Aumentano i ricoveri, preoccupano gli operai

Giovedì 26 Novembre 2020
LA SITUAZIONE
UDINE Risale leggermente il numero delle positività in Friuli Venezia Giulia così come i ricoveri in ospedale e i contagi tra il personale sanitario ma scendono fortunatamente i decessi nelle ultime 24 ore.
I NUOVI LUTTI
Dei 16 decessi registrati ieri in Friuli sei arrivano dalle case di riposo: una 98enne e una 87enne di San Giovanni al Natisone (sale a sei il bilancio della locale struttura), un 97enne e un 82enne di Tarcento (undici i lutti), una 94enne di Nimis (secondo lutto), una 78enne di Moggio Udinese (ottavo decesso). Si sono spenti in ospedale invece un 96enne di Udine, un 83enne di Codroipo, un 82enne di Aquileia, una 79enne di Castions di Strada, un 77enne di Pavia di Udine e una 77enne di Villa Santina, Luigina Picotti, madre del sindaco Domenico Giatti. Le altre quattro vittime sono state rilevate a Trieste, tra cui una donna di 54 anni, affetta da varie patologie concomitanti. Il bilancio complessivo sale a 715.
I CONTAGI
Sono stati rilevati 696 nuovi contagi (il 10,07 per cento dei 6.910 tamponi eseguiti) ma delle nuove positività 55 afferiscono a test pregressi eseguiti in laboratori privati dal 5 al 23 novembre. I casi attuali di infezione sono 13.813. I totalmente guariti sono 11.757, i clinicamente guariti 277 e le persone in isolamento 12.894. Rimangono 54 i pazienti in cura in terapia intensiva e salgono a 588 (+27) i ricoverati in altri reparti, per un totale di 642 ricoveri da Covid 19 (cui si aggiunge un centinaio di anziani pazienti nelle rsa Covid della regione). A proposito di terapie intensive, confermata la disponibilità di 175 posti letto in Fvg, in parte già attivi o attivabili in 24-48 ore. A confermarlo il vicegovernatore Riccardi in consiglio regionale: dal 3 novembre all'11 novembre l'Asugi passa da 12 a 15 posti letto raggiungendo quota 17 il 23 novembre, negli stessi periodi l'Asufc ne registra 22 raggiungendo i 30 il 23 novembre, l'Asfo passa da 10 a 11, il Burlo ne conta 2 il 3 e il 14 novembre e scende a 1 il 23 scorso. «Si stanno perseguendo tutte le azioni e le riorganizzazioni possibili per mantenere attiva la terapia intensiva anche a Gorizia» ha precisato Riccardi. Ma nel mentre gli ospedali entrano in difficoltà, tanto che a Pordenone è stato disposto il trasferimento di pazienti del reparto di Neurologia all'ospedale Santa Maria della Misericordia di Udine.
I FOCOLAI
Per quel che riguarda le nuove positività al virus, nel settore delle residenze per anziani sono stati rilevati 48 casi di persone ospitate nelle strutture regionali, mentre gli operatori sanitari che sono risultati contagiati sono in totale 15. Sul fronte del Sistema sanitario regionale da registrare altri 41 infetti, tra le varie aziende sanitarie. Infine, da registrare le positività al virus di 4 persone rientrate dall'estero (Repubblica Dominicana, Canarie, Germania e Regno unito).
TRA GLI OPERAI
Forte aumento delle positività anche nelle fabbriche metalmeccaniche della provincia di Udine. Se in primavera, i casi di contagio all'interno delle aziende erano stati marginali, la seconda ondata del Covid non sta risparmiando neppure i luoghi di lavoro. Solo nell'ultima settimana nel comparto sono stati registrati oltre 60 casi di lavoratori positivi al Coronavirus, un dato riferito alle sole aziende in cui il sindacato è attivamente presente, per questo il rischio è che i numeri reali possano essere ben più alti. Al momento, fa sapere la Fim Cisl, le positività dipendono da contagi avvenuti fuori dall'ambiente di lavoro e la trasmissione tra lavoratori fino a ora è stata scongiurata grazie ai vari protocolli sottoscritti nei mesi scorsi sia a livello territoriale che a livello aziendale e alle misure di contenimento e contrasto lì previste. «Tuttavia spiega il segretario Pasquale Stasio il vero problema che sta emergendo in maniera sempre più evidente è la totale mancanza di tracciamento».
COVID HOTEL
Sono due le manifestazioni di interesse giunte all'azienda sanitaria del Friuli Centrale a seguito del bando promosso a seguito della ricerca dei cosidetti Covid Hotel sul territorio provinciale Massimo Braganti. Ora si provvedrà a valutare le offerte: attualmente sono operativi a Udine una rsa Covid alla Zafiro di via Umago e l'hotel Continental, riconvertito per l'accoglienza degli asintomatici e persone in isolamento.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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