All'Asp Carnia in pochi giorni un decesso e 18 positivi al tampone

Domenica 25 Ottobre 2020
All'Asp Carnia in pochi giorni un decesso e 18 positivi al tampone
IL FOCOLAIO IN CARNIA
TOLMEZZO Continua a crescere il esponenzialmente il numero dei contagi all'interno delle case di riposo e delle strutture residenziali per anziani del Friuli Venezia Giulia. Solamente nell'ultima giornata oltre una sessantina i casi riscontrati tra ospiti e personale sanitario. A Tolmezzo in particolare, all'Asp della Carnia Scrosoppi ieri si è registrato il decesso di un anziano che nei giorni scorsi era stato ricoverato in ospedale a Udine per l'aggravarsi della sua condizione clinica. L'uomo di 78 anni, è deceduto a seguito di complicanze non solo dovute al Covid-19. Il focolaio interno alla struttura, che accoglie 188 ospiti tra casa di riposo (166) e Rsa (22) con 150 operatori, attualmente vede altri 7 anziani positivi, che si aggiungo agli 11 di venerdì. La catena del contagio era partita sette giorni fa, sabato pomeriggio, quando un'operatrice sanitaria era risultata positiva; domenica quindi sono stati sottoposti a tampone gli ospiti (una quarantina) dei due nuclei dove aveva lavorato l'Oss e i colleghi degli stessi ambiti. A quella tranche di tamponi erano risultati tutti negativi, tranne un'ospite. Martedì sono stati sottoposti a tampone tutti gli altri ospiti e tutti gli altri operatori. Mercoledì è stato fatto il tampone anche in Rsa, dove sono risultati tutti negativi.
Lo stesso giorno però in casa di riposo un ospite di un nucleo già sottoposto domenica a tampone (con esito negativo) ha iniziato ad accusare sintomi, si è quindi proceduto a tampone ed è risultato questa volta positivo. Giovedì un ospite si è fatto male, è stato portato in Pronto soccorso e lì gli hanno eseguito il tampone, che anche in quel caso ha dato esito positivo. Sempre giovedì sono stati ripetuti tutti i tamponi nel nucleo dove si sono verificati i casi e di questi 7 sono risultati positivi. Ieri infine i nuovi casi che sono già stati isolati in stanze singole in due nuclei appositi, per salvaguardare l'intera struttura, la quale ha bloccato dopo l'ordinanza del governatore Fedriga le visite dei parenti.
GLI ALTRI CASI FVG
Un nuovo focolaio (con 20 contagi) è stato registrato ieri nelle residenza Ada e Alfredo Arcicasa di San Quirino in provincia di Pordenone, 12 gli infetti all'Itis di Trieste, altro focolaio di 9 persone alla residenza Rttmeyer di Trieste, 6 alla residenza Le Magnolie sempre nel capoluogo giuliano. A questi si aggiungono un ospite della residenza Stati Uniti d'America di Villa Santina, un ospite della Pineta del Carso di Trieste. Relativamente agli operatori sanitari che lavorano nelle residenze per anziani: 3 della residenza Rittmeyer (Ts), uno della Le Magnolie (Ts), uno della Cjase Cormons, uno della San Giusto (Ts), uno della Casa Lucia di Pasiano di Pn e uno alla casa Antonella (Ts).
IL SINDACATO
«Servono misure straordinarie, non solo per evitare che in poche settimane l'impatto sul sistema ospedaliero diventi ingestibile, ma anche per garantire come ineludibile priorità la continuità della scuola e del tessuto produttivo e occupazionale così il segretario generale Spi-Cgil Fvg Roberto Treu - Quanto alla situazione delle case di riposo e delle Rsa, dove si segnalano già diversi fronti di crisi, vanno assolutamente evitati gli errori e i ritardi che hanno contribuito ad aggravare gli effetti della prima ondata dell'epidemia. Solo l'impegno condiviso e partecipato di tutti i soggetti in campo può consentirci di affrontare questa seconda ondata con strumenti adeguati alla gravità della situazione» ha concluso Treu.
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