Adunata 2021 a Udine, si decide in autunno: l'Ana incrocia le dita

Venerdì 23 Agosto 2019
Adunata 2021 a Udine, si decide in autunno: l'Ana incrocia le dita
PROSPETTIVE
UDINE Il Friuli festeggia i 70 anni della Brigata Alpina Julia e spera nella grande Adunata del 2021. «Ero della Julia, molti alpini dell'Ana lo erano. L'abbiamo nel cuore per quello che ha fatto, fa e continuerà a fare», ha affermato il presidente della sezione Ana di Udine Dante Soravito De Franceschi che insieme alla sezione e al gruppo locale di Lignano sta organizzando la grande impresa delle celebrazioni in programma il prossimo fine settimana a Lignano Sabbiadoro per il compleanno della Brigata e che, insieme alle sezioni consorelle del Friuli Venezia Giulia, sta anche lavorando per riportare la Grande Adunata Alpina a Udine. L'ultima volta era stata nel 1996. Ora il capoluogo friulano è in lizza per l'evento 2021. Il consiglio direttivo nazionale si riunirà il 9 novembre e dovrà scegliere tra le quattro candidate, oltre a Udine, Brescia, Alessandria e Matera. «Noi speriamo ovviamente che sia Udine», ha aggiunto. «La Julia rappresenta tanto per il Friuli e il Friuli rappresenta tanto per la Julia», ha ricordato il grande legame tra il Friuli e gli Alpini anche il Comandante della Brigata Alpina Julia, Generale di Brigata Alberto Vezzoli.
«Ci teniamo a che questo legame sia sempre forte e venga sempre mantenuto nel tempo perché è una caratteristica di questa Brigata e di tutti i reggimenti e le unità che la compongono. Siamo fortemente radicati nel territorio. Adesso, impegnati nell'operazione strade sicure a Roma, ci sono con me tanti alpini friulani, di nascita e acquisiti, e vi posso garantire che stanno sentendo la mancanza del Friuli», ha aggiunto in occasione della presentazione degli eventi in calendario dal 28 agosto al 1 settembre a Lignano che auspica vedranno un'alta partecipazione da parte della gente. «I valori sono sempre gli stessi, relativi al sacrificio, all'impegno, al voler far qualcosa non per se stessi ma per gli altri», ha testimoniato cosa significhi essere un alpino della Julia oggi dopo 70 anni. «Chiaramente noi ci addestriamo perché abbiamo dei compiti che ci vengono dalla Costituzione, dal fatto di rappresentare l'Esercito Italiano ma lo facciamo con uno spirito alpino, immutato da 70 anni e ci auguriamo che resti tale, ancorché non ci sia in questo momento la leva e ci siano i volontari che magari non vengono tutti dal Friuli ma una volta che arrivano in Friuli, è difficile andarsene». Fortemente radicata sul territorio, la Julia è tuttavia oggi anche una Brigata internazionale, struttura portante di una Grande Unità Multinazionale, composta anche da reparti Sloveni ed Ungheresi. Ecco perché alle celebrazioni per i 70 anni, ha ricordato ancora il Comandante, parteciperanno anche le altre Nazioni che, insieme all'Italia, compongono la Multinational Land Force: la Slovenia e l'Ungheria. Sabato e domenica, in occasione degli eventi a Lignano Sabbiadoro, ci sarà inoltre uno speciale annullo postale per il 70esimo della Julia.
e.v.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
© RIPRODUZIONE RISERVATA

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci