«Acqua, una tariffa agevolata per la montagna»

Martedì 23 Gennaio 2018
«Acqua, una tariffa agevolata per la montagna»
OPERE
UDINE La montagna continua ad essere una delle priorità di Cafc spa che anche nel 2018 investirà 2 milioni e mezzo di euro, dopo aver chiuso un 2017 con importo pari a 2,2 milioni, costellato da numerose operazioni di ottimizzazione di reti e impianti. Lo fa sapere l'azienda in una nota. «Siamo soddisfatti dei progetti portati a termine che consentono dichiara il presidente Salvatore Benigno di ridurre le perdite e gli sfori dai serbatoi, implementare tecnologie di ultima generazione, perfezionare i sistemi di potabilizzazione con l'impiego di dispositivi automatici e proporzionali al reale consumo idrico, minimizzando i costi di manutenzione». Interventi di ammodernamento degli impianti idraulici hanno interessato i comuni di Sauris, Tolmezzo, Arta Terme, Paluzza e Sutrio in particolare nel polo Zoncolan. È stata inoltre ampliata la rete di telecontrollo con concessione ministeriale a copertura dell'area Carnia, Val Canale e Canal del Ferro. Eseguiti lavori straordinari sulle reti adduttrici e distribuzione per eliminare le criticità causate da congelamento delle tubature e da tubazioni obsolete. Ripristinata l'alimentazione all'acquedotto di Treppo Carnico dall'adduttrice Fontanon; sostituiti gli organi idraulici e riparate le perdite; a Tarvisio restyling totale di fognatura e acquedotto; ingresso di Forni Avoltri nel servizio idrico integrato e possibilità di coinvolgere Sappada. «La nostra priorità specifica Benigno è anche quella di assicurare la potabilità, tenendo conto dei rilevanti risvolti turistico-economici connessi alle stagioni invernali ed estive della nostra montagna», e annuncia la richiesta all'Authority nazionale di una tariffazione agevolata per la montagna. La fatturazione è dilazionata per agevolare i cittadini: dopo la fusione con l'ex Carniacque, si sono dovute uniformare le procedure amministrative, per questo sino ad oggi non è stata fatturata l'annualità 2017; il primo semestre 2017 verrà fatturato con scadenza entro la fine del mese di febbraio 2018 mentre il secondo semestre 2017 entro la fine del mese di aprile 2018; entrerà poi a regime la fatturazione 3 volte l'anno. Da gennaio il Comune di Forni Avoltri, socio Cafc, è entrato nella gestione del servizio idrico integrato. Benigno spiega che «introdurremo un graduale e progressivo allineamento, in tre anni (allineamento definitivo dal 2021), delle tariffe del servizio idrico integrato - applicate agli utenti del servizio del Comune di Forni Avoltri - alle tariffe del bacino montano della provincia».
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