VITTORIO VENETO
Ha educato generazioni di vittoriesi: grande festa domenica per

Venerdì 24 Maggio 2019
VITTORIO VENETO
Ha educato generazioni di vittoriesi: grande festa domenica per i 60 anni dell'asilo parrocchiale di Savassa-Forcal. Tutto ebbe inizio nel 1959. A tenere a battesimo la scuola, quel 31 maggio di 60 anni fa, c'era l'allora vescovo di Vittorio Veneto, Albino Luciani, futuro papa Giovanni Paolo I. Lo scatto d'epoca lo immortala nell'atto di benedire l'asilo, attorniato da una moltitudine di persone. Un'immagine che segna l'inizio della storia di questo asilo, ora raccontata da una pubblicazione data alle stampe dalla parrocchia per ripercorrere questi decenni sotto il motto Da 60 anni comunità che educa.
LA FESTA
Domenica, nella scuola dell'infanzia paritaria di via Forcal, la festa si apre alle 10 con la celebrazione della messa presieduta dal vicario della diocesi, monsignor Martino Zagonel. Quindi i discorsi commemorativi e lo scoprimento di un murale realizzato all'interno del cortile della scuola da bambini e maestre. «Domenica aggiunge don Marco Favret, parroco di Santa Giustina distribuiremo anche il libretto che ripercorre con le foto che abbiamo raccolto in questi mesi i 60 anni della scuola. Sessanta pagine e oltre un centinaio di foto che narrano l'impegno delle suore francescane prima come insegnanti, ora a supporto delle maestre, ma anche della comunità che, grazie al contributo di tanti volontari e di persone generose, ha dimostrato come possa essere coinvolta in questo progetto educativo, così come dice un proverbio africano: Per educare un bambino occorre un intero villaggio».
IL MOTTO
E il motto Da 60 anni comunità che educa è ben espresso dai bambini nel murale che domenica sarà scoperto: hanno voluto rappresentare, con l'aiuto delle maestre Silvia, Paola e Silvia, una cordata di bambini, genitori e persone, a simboleggiare proprio la collaborazione che c'è stata e c'è nella comunità fin dagli anni Cinquanta, quando si iniziò prima a costruire, poi a rendere viva la scuola. Nel murale sono raffigurate anche le suore francescane missionarie del sacro cuore di Gemona, presenza oggi discreta e insostituibile: sono suor Luisa, suor Carmelina e suo Alma. A differenza di 60 anni fa, oggi nascono sempre meno bambini. «Il calo delle iscrizioni ammette don Marco è comune a un po' tutte le scuole dell'infanzia e qualche difficoltà c'è. Dall'altro, andiamo fieri di essere l'unico asilo in città ad avere anche una sezione primavera, cioè per i bambini con meno di tre anni, progetto che fin dall'avvio ha ottenuto ottimi riscontri da parte delle famiglie».
Claudia Borsoi
© RIPRODUZIONE RISERVATA

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci