Villaggio per la terza età l'Israa cede un altro palazzo

Giovedì 26 Aprile 2018
Villaggio per la terza età l'Israa cede un altro palazzo
LA VENDITA
TREVISO Dopo il palazzo della Barberia, l'Israa ha ceduto anche il palazzo ex Acli di via San Nicolò. E a breve metterà in vendita pure villa Calzavara di via Francesco Baracca, lungo il Put, proprio davanti alla Penisola del Paradiso. L'istituto di assistenza agli anziani ha appena ceduto il palazzo ex Acli a un'agenzia di Montebelluna, la Società Infinite di Bof Patrizio, incassando esattamente 1 milione 150mila euro. L'immobile settecentesco che sorge al civico 42, proprio davanti alla chiesa, ha bisogno di un profondo restauro. Fatto questo, dovrebbe ospitare residenze di pregio e uffici. Al momento è destinato a servizi. Prima di procedere, quindi, si dovrà probabilmente ottenere un cambio della destinazione d'uso.
L'OPERAZIONE
Il palazzo ex Acli rappresentava il pezzo forte del secondo giro di vendite, composto da appartamenti e terreni vari, messo in piedi dall'Israa per finanziare la costruzione del nuovo cohousing per la terza età da oltre 10 milioni di euro, formato da 47 appartamenti per persone autosufficienti tra i 60 e gli 80 anni, che sta prendendo forma nel quadrilatero del centro storico tra borgo Mazzini, piazzale Burchiellati, via Manzoni e via Sant'Agostino. «Oltre al palazzo ex Acli, abbiamo venduto anche tre terreni. Su circa 4,5 milioni di patrimonio all'asta, abbiamo portato a casa oltre 2,6 milioni di euro fa il punto Giorgio Pavan, direttore generale dell'istituto adesso faremo un nuovo bando per gli immobili che non sono ancora stati venduti. Ma senza abbassare i prezzi. Perché secondo noi il loro valore di mercato è quello giusto. Quindi non ci esponiamo a speculazioni di altro tipo». La vendita del palazzo ex Acli segue quella del palazzo ai civici 30 e 32 di via Barberia, davanti a Ca' dei Ricchi, a due passi da piazza dei Signori. Era stato inserito nel primo giro di cessioni da 2,1 milioni di euro. Per l'immobile della Barberia, l'Israa ha incassato 610mila euro. Ora, stando alle indiscrezioni, dovrebbe essere ristrutturato e poi trasformato in una struttura ricettiva per turisti. E non ci si ferma qui.
PROSSIME MOSSE
Già si sa che nella prossima tornata di vendite, l'istituto di assistenza agli anziani inserirà anche villa Calzavara, la dimora rossa lungo il Put che oggi ospita al piano terra, grazie a un comodato d'uso gratuito, il circolo anziani del Comune di Treviso. La Regione ha già autorizzato la sua cessione. Non manca che il bando. Insomma, si sta dando fondo al patrimonio immobiliare messo assieme negli anni attraverso lasciti e donazioni. «Non diamo fondo, bensì facciamo un'operazione di ripatrimonializzazione conclude Pavan il palazzo ex Acli di San Nicolò, ad esempio, non dava reddito. Con le Acli prendevamo circa 70mila euro all'anno. Poi è rimasto vuoto per cinque anni. Si era tramutato in un costo dal punto di vista delle tasse. Non abbiamo trovato da affittarlo. Così lo abbiamo venduto. E i soldi incassati andranno a finanziare il nuovo cohousing per la terza età aumentando il valore dell'Umberto I e delle strutture collegate».
Mauro Favaro
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