Vigili inflessibili: 34mila multe in più

Venerdì 19 Gennaio 2018
Vigili inflessibili: 34mila multe in più
IL BILANCIO
TREVISO Aumentano le multe per le violazioni del codice della strada. Nel 2017 la Polizia Locale ne ha staccate più di 134mila. Esattamente 134mila 818. Cioè oltre 34mila in più rispetto all'anno prima. Per un balzo del 35% nel giro di soli dodici mesi. I numeri emergono dal rapporto annuale dei vigili. Questa mattina alle 10,30, a San Francesco, la cerimonia per San Sebastiano, patrono dei vigili.
I VARCHI
La maggior parte delle sanzioni sono state elevate su mezzi in divieto di sosta. Ma non c'è solo questo. Una buona fetta dell'aumento è legato ai varchi che controllano gli accessi alle zone della città a traffico limitato. Gli occhi elettronici sono stati accesi lo scorso 17 luglio. E nel giro di un mese hanno timbrato 3.089 contravvenzioni. Poi l'ondata si è ridimensionata. Ma neppure troppo. Basti pensare che solo a dicembre le multe fatte attraverso i varchi sono state 2.061. «Ci si è attestati attorno alle 60 multe al giorno», spiega Maurizio Tondato, comandante della Polizia Locale. Poi ci sono gli autovelox sempre accesi in tangenziale. Ma anche gli altri occhi elettronici accesi sulla città si sono rivelati fondamentali. I Targa-System, gli apparecchi in grado di leggere e di verificare in tempo reale le targhe di tutti i mezzi, hanno permesso di identificare 150 veicoli che circolavano senza assicurazione. Nel 2016 erano stati 97. Per un aumento del 55%. Stesso discorso per i veicoli con la revisione scaduta. Nell'anno da poco concluso ne sono stati identificati 410. Quasi il doppio rispetto ai 243 del 2016. Non è ancora tutto. Gli occhi elettronici hanno anche consentito di inchiodare alle proprie responsabilità chi ha provato ad allontanarsi dopo un incidente, a volte senza nemmeno prestare soccorso ai feriti. «Nel 2017 ci sono state 17 infrazioni del genere, tra omesso soccorso e allontanamenti dal luogo dell'incidente rivela Tondato e grazie al nuovo sistema 15 persone sono state individuate e identificate a posteriori». I numeri del lavoro portato a termine della Polizia Locale sono enormi. L'anno scorso gli agenti sono intervenuti per 655 incidenti (83 in più rispetto all'anno prima), di cui tre con conseguenze mortali. Intensa anche l'attività di polizia giudiziaria. In dodici mesi sono state messe nero su bianco 395 notizie di reato. In particolare nell'ambito del contrasto al consumo e allo spaccio di droga (120 persone segnalate). In questo particolare ambito si è rivelato ancora una volta prezioso il contributo di Trixie. Il cane antidroga ha permesso di individuare in tutto oltre 12 chili di sostanze stupefacenti.
LA SICUREZZA
«Complessivamente i reati sono diminuiti dell'8%. E non è vero che la gente non denuncia più fa il punto Roberto Grigoletto, assessore alla Sicurezza da parte nostra, continueremo a lavorare sul piano della percezione della sicurezza. Qualcuno vorrebbe che non succedesse più nulla. Ma in realtà non è possibile. Discorsi nel genere ci stanno nel gioco politico. Fermo restando che errare è umano e perseverare è diabolico». Una puntura all'opposizione in consiglio comunale: «Non è possibile azzerare i problemi. Ma ci si può avvicinare aggiunge Grigoletto ci vorrebbe un agente davanti al cancello di ciascuna casa. Non si può. Ma ad esempio contro il controllo del vicinato si va in questa direzione». Nell'ultimo anno il numero di uomini della Polizia Locale in servizio lungo le strade della città è cresciuto sensibilmente. «Senza aumentarlo abbiamo moltiplicato i controlli, sia in centro che nei quartieri sottolinea Tondato l'esternalizzazione della parte amministrativa si è rivelata fondamentale. Prima era garantita da dieci agenti in ufficio. Adesso ne sono sufficienti tre». Infine, la novità. Tra marzo e aprile la Polizia Locale inaugurerà il servizio di punzonatura delle biciclette. Chi vorrà, potrà registrare la propria due ruote con il proprio nome. In questo modo sarà più semplice individuarla in caso di furto.
Mauro Favaro
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