SINDACATO
TREVISO Dalla segreteria provinciale a quella regionale. Giacomo Vendrame, numero uno della Cgil di Treviso, entra a far parte del massimo organismo dirigenziale del sindacato veneto. Il nuovo esecutivo regionale è stato eletto ieri mattina: l'assemblea generale ha approvato, con voto segreto, i nomi proposti dal segretario confederale Christian Ferrari.
«Sono ovviamente molto contento afferma Vendrame - ll di là del riconoscimento personale, come sottolineato anche nella presentazione della candidatura, è un riconoscimento al grande lavoro svolto in questi anni da tutta la Cgil trevigiana, diventata la prima Camera del lavoro del Veneto. E questa è l'aspetto che più mi gratifica».
LA SCHEDA
Coneglianese, 38 anni, Vendrame dopo un'esperienza come ricercatore dell'Ires, ha iniziato la sua attività sindacale come referente del Nidil, la sigla dei nuovi lavoratori atipici. Dal 2011 in segreteria confederale provinciale, ne ha assunto la guida l'anno successivo. Lo scorso ottobre era stato riconfermato al termine del sesto congresso dell'organizzazione trevigiana, con un mandato fino al 2020. I due incarichi non sono incompatibili, ma, dato l'impegno richiesto, Vendrame lascerà il ruolo nella Marca, dopo aver contribuito al rinnovamento del gruppo dirigente. La successione si annuncia rapida e, salvo imprevisti, dovrebbe essere portata a compimento prima dell'estate. La discussione è di fatto già avviata e, in pole position, ci sarebbe una soluzione interna, probabilmente nella stessa segretaria confederale della Camera del lavoro di Treviso, anch'essa rinnovata di recente e di cui fanno parte Mauro Visentin e Sara Pasqualin.
DELEGHE
La nuova segreteria regionale diventerà pienamente operative nei prossimi giorni, con l'assegnazione delle deleghe specifiche ai vari componenti da parte del segretario. Oltre a Vendrame e allo stesso Christian Ferrari (padovano, al timone dal 2017) ne fanno parte Tiziana Basso, veneziana di Mira, e Paolo Righetti, veronese, entrambi già membri dell'esecutivo nel precedente mandato, e dall'altro nuovo ingresso, Silvana Fanelli, proveniente dalla segreteria della Cgil di Venezia e da incarichi di responsabilità nel sindacato dei bancari.
Mattia Zanardo
© RIPRODUZIONE RISERVATA TREVISO Dalla segreteria provinciale a quella regionale. Giacomo Vendrame, numero uno della Cgil di Treviso, entra a far parte del massimo organismo dirigenziale del sindacato veneto. Il nuovo esecutivo regionale è stato eletto ieri mattina: l'assemblea generale ha approvato, con voto segreto, i nomi proposti dal segretario confederale Christian Ferrari.
«Sono ovviamente molto contento afferma Vendrame - ll di là del riconoscimento personale, come sottolineato anche nella presentazione della candidatura, è un riconoscimento al grande lavoro svolto in questi anni da tutta la Cgil trevigiana, diventata la prima Camera del lavoro del Veneto. E questa è l'aspetto che più mi gratifica».
LA SCHEDA
Coneglianese, 38 anni, Vendrame dopo un'esperienza come ricercatore dell'Ires, ha iniziato la sua attività sindacale come referente del Nidil, la sigla dei nuovi lavoratori atipici. Dal 2011 in segreteria confederale provinciale, ne ha assunto la guida l'anno successivo. Lo scorso ottobre era stato riconfermato al termine del sesto congresso dell'organizzazione trevigiana, con un mandato fino al 2020. I due incarichi non sono incompatibili, ma, dato l'impegno richiesto, Vendrame lascerà il ruolo nella Marca, dopo aver contribuito al rinnovamento del gruppo dirigente. La successione si annuncia rapida e, salvo imprevisti, dovrebbe essere portata a compimento prima dell'estate. La discussione è di fatto già avviata e, in pole position, ci sarebbe una soluzione interna, probabilmente nella stessa segretaria confederale della Camera del lavoro di Treviso, anch'essa rinnovata di recente e di cui fanno parte Mauro Visentin e Sara Pasqualin.
DELEGHE
La nuova segreteria regionale diventerà pienamente operative nei prossimi giorni, con l'assegnazione delle deleghe specifiche ai vari componenti da parte del segretario. Oltre a Vendrame e allo stesso Christian Ferrari (padovano, al timone dal 2017) ne fanno parte Tiziana Basso, veneziana di Mira, e Paolo Righetti, veronese, entrambi già membri dell'esecutivo nel precedente mandato, e dall'altro nuovo ingresso, Silvana Fanelli, proveniente dalla segreteria della Cgil di Venezia e da incarichi di responsabilità nel sindacato dei bancari.
Mattia Zanardo
