Tutti gli alpini in festa per i 40 anni di Iroso

Venerdì 11 Gennaio 2019
Tutti gli alpini in festa per i 40 anni di Iroso
VITTORIO VENETO
Una festa di compleanno per l'ultimo mulo alpino vivente, Iroso, matricola 212. Iroso, il primo di gennaio, ha toccato i quarant'anni di vita che, tradotti in anni umani, sono ben 120. Cieco da un occhio e con qualche acciacco legato all'età, gode ancora di una discreta salute e di un buon appetito. Gli alpini del Reparto salmerie della sezione Ana di Vittorio Veneto hanno così deciso di festeggiare il traguardo di Iroso con tutte le penne nere e gli amici domenica. L'appuntamento è ad Anzano di Cappella Maggiore, in via Rive 3, dove il mulo Iroso ha trovato casa nel 1992, quando l'alpino Antonio De Luca salvò lui e altri muli alpini dal macello quando vennero dismessi e messi all'asta dall'Esercito. A lato dell'abitazione di Toni De Luca si trova la stalla in cui i muli del Reparto trascorrono il periodo invernale, mentre d'estate salgono in quota. E qui sarà possibile, dalle 10.30, incontrare il vecchio e buon Iroso e passare un momento in amicizia con gli alpini, scaldando l'atmosfera con un vin brulè e rinnovare anche gli auguri di un sereno 2019. A seguire, alle 11.15, don Mario Borga vicario di Anzano, benedirà tutti i muli Iroso, Mila, Marna, Uto e Viola anticipando così di qualche giorno la benedizione che di solito viene impartita il 17 gennaio, giorno di Sant'Antonio Abate patrono degli animali. A conclusione, intorno a mezzogiorno, il rancio alpino all'insegna della convivialità e quale buon augurio per un anno che sarà scandito da numerosi impegni per le penne nere. Durante la giornata saranno proiettati alcuni filmati dedicati ai muli e al Reparto Salmerie della sezione Ana di Vittorio Veneto. (c.b.)
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