Tutti deferiti i 4 kosovari coinvolti nella rissa

Lunedì 10 Dicembre 2018
QUINTO
Tutti e quattro deferiti per rissa. I quattro kosovari che sabato pomeriggio hanno dato vita a una violentissima rissa davanti alla pizzeria Zeus di via Ciardi a Quinto, sono stati tutti ritenuti responsabili dai carabinieri che sono giunti sul posto e avviato delle indagine. Si tratta di due fratelli di 24 e 26 anni residenti a Treviso, con varie denunce alle spalle, del titolare della pizzerie, un 43enne di Quinto, e un pizzaiolo di 20 anni, anche lui residente a Treviso, e anche lui con alcuni precedenti alle spalle.
Le indagini non hanno però chiarito chi abbia dato inizio alla violenta colluttazione, pare invece che alla base ci sia una testimonianza o un fatto ritenuto non veritiero dai due fratelli, una questione comunque del tutto personale. Tutti e quattro i protagonisti sono stati dimessi dall'ospedale per le ferite riportate durante il parapiglia e con prognosi che vanni dai sette ai dieci giorni.
LA STORIA
Il fatto è accaduto sabato pomeriggio verso le 17,30, quando i due fratelli si sono presentati in pizzeria, in quel momento ancora chiusa. All'interno il titolare il pizzaiolo stavano preparando gli ingredienti per l'imminente apertura. All'arrivo dei due fratelli la tensione è salita alle stelle. Sono prima volate parole grosse, poi si è passati ai fatti. A questo punto le testimonianze dei quattro divergono radicalmente: secondo il titolare e il pizzaiolo i due fratelli sarebbero passati alle vie di fatto impugnando delle spranghe e iniziando a colpire in maniera molto violenta. I due fratelli invece ribadiscono che ha iniziare la rissa sarebbero stati gli altri due, mentre loro non avrebbero fatto altro che difendersi. In qualunque modo sia andata, e anche per la mancanza di testimoni, il risultato è che tutti e quattro sono stati deferiti per la rissa.
P. Cal.
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