Tempo scaduto: scattano le multe per i non vaccinati

Venerdì 21 Settembre 2018
Tempo scaduto: scattano le multe per i non vaccinati
LA DECISIONE
TREVISO Scattano le multe per le famiglie che hanno ignorato i vaccini obbligatori. Stando alle stime, l'Usl della Marca potrebbe staccare qualcosa come 7mila sanzioni per un totale di oltre 2 milioni di euro. Soldi che poi dovranno essere girati allo Stato. I vertici dell'azienda sanitaria hanno dato mandato agli uffici di procedere con l'apertura delle pratiche. Il tempo è finito: «Adesso basta dicono dal Ca' Foncello abbiamo dato alle famiglie tutto il tempo necessario, richiamando più volte quelle che non rispondevano. Ora si tira una riga. Chi continuerà a non voler vaccinare i figli sotto i 16 anni, farà una scelta ben precisa. E se ne assumerà la responsabilità affrontando le conseguenze. Sono previste delle sanzioni. Faremo rispettare la legge».
LE CIFRE
Ad oggi nel trevigiano ci sono ancora circa 7mila ragazzi con meno di 16 anni, quindi soggetti all'obbligo vaccinale, non ancora in regola con le coperture. Tra questi, circa duemila hanno tra uno e sei anni. Il dipartimento di Prevenzione dell'Usl della Marca usa in particolare il vaccino contro il morbillo come termometro della situazione. Attualmente è ancora possibile procedere con le vaccinazioni. Per evitare di vedere il proprio figlio sospeso dai nidi e dalle materne, ai genitori è bastato presentare l'autocertificazione attestante l'appuntamento preso con il distretto. Non che fosse difficile: l'azienda sanitaria trevigiana ha seguito una linea morbida fissando un appuntamento d'ufficio, come ultimo appello, a tutte le famiglie che non avevano ancora vaccinato i figli. Mentre alle elementari, alle medie e nel primo biennio delle superiori, il segmento della scuola dell'obbligo, la frequenza dei ragazzi non è mai stata in discussione. Qui sono previste solo le multe.
L'ATTEGGIAMENTO
Ci sono famiglie che stanno correndo ai ripari proprio in extremis. Ma difficilmente il monte dei 7mila ragazzi ancora non totalmente vaccinati si ridurrà di molto. Le multe andranno da 100 a 500 euro. Non saranno uguali per tutti. «Si farà una proporzione dicono dall'ospedale in base al numero di vaccini obbligatori non fatti». La stima esce dalla media delle sanzioni moltiplicata per i 7mila under 16 non ancora coperti. Vuol dire più di 2 milioni di euro. Le prime multe potrebbero essere recapitate entro la fine dell'anno. Nel frattempo l'Usl della Marca ha iniziato le grandi manovre anche per quanto riguarda la campagna vaccinale contro l'influenza stagionale. Francesco Benazzi, direttore generale, invierà una lettera a tutti i dipendenti, medici, infermieri e operatori, categorie considerate a rischio, per invitarli a essere tra i primi. La copertura antinfluenzale tra chi lavora nei reparti è bassa: non si supera il 40 per cento. Fermo restando che nessuno può essere obbligato, per l'azienda sanitaria trevigiana è il momento di dare il buon esempio.
M. Fav.
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