Tbc, altre due bambine contagiate

Giovedì 4 Aprile 2019
Tbc, altre due bambine contagiate
MOTTA DI LIVENZA
E adesso si è arrivati a dieci. Tante sono le persone contagiate dalla tubercolosi nella scuola elementare di Motta: due maestre e otto bambini. Era dal 1984 che nella Marca non si vedeva un focolaio epidemico di tali dimensioni. Ieri è stata confermata la diagnosi sulle ultime due bambine che erano state sottoposte ad approfondimenti specifici. La risposta definitiva è arrivata dopo tre analisi dei succhi gastrici e una Tac al torace. Entrambe ora seguiranno la terapia multi-farmacologica. «La notifica di tubercolosi per questi ultimi due casi è il risultato di lunghi percorsi di approfondimento diagnostico specificano dall'Usl della Marca entrambe le bambine, infatti, erano risultate negative alla ricerca del bacillo di Koch nel gastroaspirato. Ma presentavano un quadro radiologico dubbio, che è stato oggetto di attento studio da parte delle equipe di Pediatria e Radiologia dell'ospedale di Oderzo».
I CONTROLLI
A questo punto sono stati controllati tutti e 400 i bambini della scuola elementare. Di conseguenza non dovrebbero emergere altri contagi. Ma non ci può ancora essere la certezza. Per scongiurare ogni rischio l'Usl ha già messo in calendario per il 20 maggio un nuovo giro di esami preliminari. Martedì, intanto, sono stati eseguiti i test Mantoux sui cento ragazzi della prima media, l'Usl si aspetta al massimo uno o due casi positivi (che non vuol dire automaticamente malattia) tra i 100 controllati. Alla luce del numero di contagi, la task force dell'azienda sanitaria trevigiana ha deciso di allargare il cerchio, per massima prudenza, supponendo che la maestra da cui sembra essere partito il focolaio potesse essere contagiosa già dalla primavera del 2018. Da qui la decisione di andare a controllare anche gli studenti che frequentavano la quinta elementare nello scorso anno scolastico. A questi si sono aggiunti quattro scrutatori del seggio elettorale che nel giugno del 2018 è stato presieduto dalla stessa insegnante. Più alcuni docenti in servizio a Motta l'anno scorso.
L'INFORMAZIONE
Domani pomeriggio arriveranno gli esiti. E il giorno seguente saranno illustrati nel corso dell'incontro pubblico in programma alle 8.30 nel palasport di Motta con Giovanni Rezza, direttore del dipartimento di Malattie infettive dell'Istituto superiore di sanità, massimo esperto italiano per quanto riguarda la tubercolosi. Ieri pomeriggio, infine, Valentino Gastini, direttore dell'unità Infanzia Adolescenza Famiglia e Consultori del distretto di Treviso, ha avuto un primo incontro con gli insegnanti dell'elementare, a cui ne seguiranno altri, per fornire loro supporto e consigliare delle strategie operative per gestire al meglio l'impatto del focolaio epidemico sui bambini.
Mauro Favaro
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