Si è spento il pittore Bruno Donadel Balljana: «Le sue opere sono reliquie»

Lunedì 17 Dicembre 2018
FARRA DI SOLIGO
Morto nelle prime ore di ieri mattina nella casa di Riposo Don Bozzola, all'età di quasi novant'anni, il famoso pittore solighese Bruno Donadel, autore di oltre trentamila opere, esposte in tutto il mondo. Artista eclettico e stravatante, era nato a Farra di Soligo nel Borgo Calpestrin nel 1929. Quartogenito di una famiglia di agricoltori, fin da bambino aveva dimostrato una grande passione ed una particolare attitudine per il disegno.
Nonostante le difficoltà incontrate per raggiungere le sue mete artistiche, Bruno da subito capì che la pittura sarebbe stata la sua vita e come dargli torto, visto che oggi è considerato uno dei pittori più apprezzati e indicativi dell'Altamarca. Autodidatta, apprese la prospettiva da Giovanni Zanzotto, alla scuola serale di Pieve di Soligo, dove ebbe l'occasione di ricevere lezioni di chiaroscuro da Alfredo Serri e di pittura da Amelia Casonato Da Forno. Nel 1957, vinse il Premio Raccolta Bertarelli, riconoscimento che segnò l'inizio della sua carriera. Qualche anno dopo iniziò ad esporre nelle migliori gallerie italiane.
Dagli anni '60, fino ad oggi, i suoi quadri sono esposti con quelli di artisti del calibro di Picasso, Carrà, Matisse, Rouault, Sironi, Severini, Campigli, Cantatore, De Chirico, Guttuso, Music, Morandi, e molti altri. «Ho quasi 400 quadri di Donadel, che conservo come reliquie - rivela lo scultore Carlo Balljana -era un artista meraviglioso e la sua scomparsa mi ha molto addolorato». I funerali saranno celebrati mercoledì 19 alle ore: 14.30 nella chiesa parrocchiale di Soligo.
Diego Berti
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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