CONEGLIANO
La storica e amatissima maestra Anna Lucia Bianchi è venuta a mancare all'età di 94 anni. I funerali avranno luogo domani alle 16 in Duomo. Figlia dell'ispettore scolastico Francesco Bianchi, arrivato a Conegliano nel 1921, si era diplomata alla fine dell'ultima guerra all'istituto magistrale del Collegio Immacolata in via Madonna e aveva subito intrapreso la carriera di insegnante. Per un breve periodo a Mareno di Piave e a Collalbrigo e poi ininterrottamente, fino all'età della pensione, alla scuola elementare San Francesco, che aveva allora sede nell'ala sud dell'ex convento di San Francesco, nel cuore del centro storico cittadino, dove lei abitava nella casa di famiglia in piazzetta XVIII Luglio, tra la Gradinata degli Alpini e piazza Cima. Ha insegnato a diverse generazioni di coneglianesi e tutti la ricordano con simpatia e affetto per tutto quello che ha loro saputo trasmettere con la sua competenza e straordinaria umanità. Era molto religiosa. Non si è mai sposata e con sensibilità umana ha dedicato tutto il suo impegno, al di fuori degli impegni scolastici, in attività benefiche a favore delle persone più bisognose di aiuto presso la parrocchia del Duomo, dove di lei si conserva un ricordo che difficilmente potrà essere cancellato. Aveva tre fratelli maschi che sono morti prima di lei, ma è stata circondata fino all'ultimo dalla vicinanza e dall'affetto dei nipoti Maurizio, Luciana, Anna Lucia, Francesco e Caterina. Con gli acciacchi dovuti all'età avanzata, negli ultimi anni era stata dapprima ospite all'Istituto Sant'Antonio in via Caronelli e alla casa di riposo Padre Pio di Tarzo, dove è avvenuto il decesso.
G.P.M.
© RIPRODUZIONE RISERVATA La storica e amatissima maestra Anna Lucia Bianchi è venuta a mancare all'età di 94 anni. I funerali avranno luogo domani alle 16 in Duomo. Figlia dell'ispettore scolastico Francesco Bianchi, arrivato a Conegliano nel 1921, si era diplomata alla fine dell'ultima guerra all'istituto magistrale del Collegio Immacolata in via Madonna e aveva subito intrapreso la carriera di insegnante. Per un breve periodo a Mareno di Piave e a Collalbrigo e poi ininterrottamente, fino all'età della pensione, alla scuola elementare San Francesco, che aveva allora sede nell'ala sud dell'ex convento di San Francesco, nel cuore del centro storico cittadino, dove lei abitava nella casa di famiglia in piazzetta XVIII Luglio, tra la Gradinata degli Alpini e piazza Cima. Ha insegnato a diverse generazioni di coneglianesi e tutti la ricordano con simpatia e affetto per tutto quello che ha loro saputo trasmettere con la sua competenza e straordinaria umanità. Era molto religiosa. Non si è mai sposata e con sensibilità umana ha dedicato tutto il suo impegno, al di fuori degli impegni scolastici, in attività benefiche a favore delle persone più bisognose di aiuto presso la parrocchia del Duomo, dove di lei si conserva un ricordo che difficilmente potrà essere cancellato. Aveva tre fratelli maschi che sono morti prima di lei, ma è stata circondata fino all'ultimo dalla vicinanza e dall'affetto dei nipoti Maurizio, Luciana, Anna Lucia, Francesco e Caterina. Con gli acciacchi dovuti all'età avanzata, negli ultimi anni era stata dapprima ospite all'Istituto Sant'Antonio in via Caronelli e alla casa di riposo Padre Pio di Tarzo, dove è avvenuto il decesso.
G.P.M.
