VILLORBA
Al lavoro per dar vita a un nuovo gruppo di Protezione civile. Oggi Villorba non ce l'ha. L'ultimo si è sciolto sei anni fa. Poi non c'è più stato nulla del genere. E in questo periodo di smottamenti e alluvioni la mancanza emerge in modo preoccupante. «Il sindaco ci dica come mai hanno demolito la Protezione civile attacca Pasquale Scarcia, segretario del Partito democratico, già consacrato come prossimo candidato sindaco alle elezioni del 2021 e ci dica anche perché non la vogliono a Villorba». Accuse che il primo cittadino, Marco Serena, rispedisce prontamente al mittente: «È fuori strada».
LA NECESSITÀ
Resta il fatto che al momento non esiste un gruppo di Protezione civile comunale. Eppure l'apporto dei volontari sarebbe fondamentale. Basta pensare a quanto accaduto cinque anni fa, quando oltre cento famiglie si ritrovarono con la casa invasa dall'acqua a causa dell'innalzamento delle falde, addirittura arrivate a sollevare i pavimenti. Negli ultimi tempi il Comune ha tentato più volte di rimettere in piedi un gruppo. Ma senza successo. Ora qualcuno guarda all'associazione carabinieri in congedo: «Un loro impegno ci farebbe grandissimamente piacere» apre il sindaco. Il terzo tentativo potrebbe essere quello buono. Il municipio, infatti, ha già provato a raccogliere adesioni in almeno due occasioni. Entrambe le volte, però, non si è fatto avanti nessun volontario. Di seguito, diversi componenti delle associazioni sportive di Villorba sono stati formati per garantire il servizio di vigilanza durante gli eventi e le manifestazioni. Oggi intervengono a chiamata. «Speravamo che da questa azione potesse rinascere un gruppo».
L'ATTESA
«Ma non è andata così fa il punto Serena rifondare il gruppo, comunque, è un impegno che ci siamo presi anche in campagna elettorale. Stiamo lavorando per raggiungere il risultato e contiamo di mettere in moto la cosa tra la fine di quest'anno e l'inizio del prossimo». Il sindaco lascia intendere che i margini ci potrebbero essere. Nel frattempo in caso di necessità Villorba dovrebbe fare riferimento alla Protezione civile provinciale. «Così come ai vigili del fuoco e alle forze dell'ordine in generale» commenta Serena. L'opposizione non lo mette in discussione. Ma chiede che anche Villorba possa tornare a contare su una propria squadra.
Mauro Favaro
© RIPRODUZIONE RISERVATA Al lavoro per dar vita a un nuovo gruppo di Protezione civile. Oggi Villorba non ce l'ha. L'ultimo si è sciolto sei anni fa. Poi non c'è più stato nulla del genere. E in questo periodo di smottamenti e alluvioni la mancanza emerge in modo preoccupante. «Il sindaco ci dica come mai hanno demolito la Protezione civile attacca Pasquale Scarcia, segretario del Partito democratico, già consacrato come prossimo candidato sindaco alle elezioni del 2021 e ci dica anche perché non la vogliono a Villorba». Accuse che il primo cittadino, Marco Serena, rispedisce prontamente al mittente: «È fuori strada».
LA NECESSITÀ
Resta il fatto che al momento non esiste un gruppo di Protezione civile comunale. Eppure l'apporto dei volontari sarebbe fondamentale. Basta pensare a quanto accaduto cinque anni fa, quando oltre cento famiglie si ritrovarono con la casa invasa dall'acqua a causa dell'innalzamento delle falde, addirittura arrivate a sollevare i pavimenti. Negli ultimi tempi il Comune ha tentato più volte di rimettere in piedi un gruppo. Ma senza successo. Ora qualcuno guarda all'associazione carabinieri in congedo: «Un loro impegno ci farebbe grandissimamente piacere» apre il sindaco. Il terzo tentativo potrebbe essere quello buono. Il municipio, infatti, ha già provato a raccogliere adesioni in almeno due occasioni. Entrambe le volte, però, non si è fatto avanti nessun volontario. Di seguito, diversi componenti delle associazioni sportive di Villorba sono stati formati per garantire il servizio di vigilanza durante gli eventi e le manifestazioni. Oggi intervengono a chiamata. «Speravamo che da questa azione potesse rinascere un gruppo».
L'ATTESA
«Ma non è andata così fa il punto Serena rifondare il gruppo, comunque, è un impegno che ci siamo presi anche in campagna elettorale. Stiamo lavorando per raggiungere il risultato e contiamo di mettere in moto la cosa tra la fine di quest'anno e l'inizio del prossimo». Il sindaco lascia intendere che i margini ci potrebbero essere. Nel frattempo in caso di necessità Villorba dovrebbe fare riferimento alla Protezione civile provinciale. «Così come ai vigili del fuoco e alle forze dell'ordine in generale» commenta Serena. L'opposizione non lo mette in discussione. Ma chiede che anche Villorba possa tornare a contare su una propria squadra.
Mauro Favaro
