Scuola, no alla didattica a distanza: 2307 firme

Sabato 15 Agosto 2020
LA PETIZIONE
TREVISO Da Treviso in Regione Veneto 2.307 firme per dire basta alla didattica a distanza: il Comitato Scuola Reale Veneto, che ha base a Treviso, le ha consegnate alla Direzione dell'Assessore Donazzan. Le firme sono state raccolte in appena 1 mese da insegnati e genitori delle scuole: si chiede didattica in presenza, senza distanziamento fisico e senza mascherine. L'intento della petizione è quello di cogliere questo momento di crisi come un'opportunità per ripensare l'organizzazione scolastica sia dal punto di vista strutturale (messa a norma degli edifici, aree verdi, aule dedicate ed attività artistiche e di artigianato), sia dal punto di vista pedagogico. Un punto cardine della petizione riguarda l'importanza della didattica in presenza senza distanziamento fisico e senza mascherine, con l'uso dei mezzi tecnologici riservato solo ai ragazzi al di sopra dei 14 anni e mai in sostituzione della didattica in presenza. L'incaricato degli Uffici regionali ha ascoltato con attenzione la delegazione nell'esposizione dei punti principali contenuti nella petizione e ha riferito che la Regione econsapevole della preoccupazione dei cittadini poiche ricevono quotidianamente istanze, lettere e mail con contenuti analoghi. Durante l'incontro sono emerse alcune riflessioni: come l'assenza di insegnanti, psicologi, educatori, genitori e personale Ata tra coloro che stilano le linee guida per il rientro a scuola; la trasformazione di dirigenti scolastici e degli insegnanti in sorveglianti sanitari; la totale inconciliabilità ed inapplicabilità del piano di rientro per le scuole e le famiglie; la valutazione a medio lungo termine dell'impatto dei provvedimenti che si intendono applicare sullo sviluppo e la crescita armoniosa dei bambini e ragazzi.
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