Scomparso da casa, al setaccio tutti i video del falò: «Ma attenti ai sosia»

Venerdì 10 Gennaio 2020
Scomparso da casa, al setaccio tutti i video del falò: «Ma attenti ai sosia»
ODERZO
L'appello diramato attraverso la trasmissione tv Chi l'ha visto ? è di osservare i video girati al Panevin con il telefonino. Perchè Marco Dal Ben domenica, prima di uscire, aveva detto alla mamma Luigina che sarebbe andato al Panevin di Faè e adesso si stanno cercando conferme in tal senso. «Il problema spiega Raffaella Barro del gruppo parrocchiale di Faè che organizza il Panevin della frazione è che i video che abbiamo visto fino ad ora riprendono tutti il falò. Non ce ne sono con la folla». Nondimeno è stato chiesto a tutti coloro che c'erano quella sera di osservare i video, ma in prima battuta pare che nessuno si ricordi di Marco. «E' logico che il video venga girato per riprendere il panevin e conservare un bel ricordo aggiungono dal Gruppo Sportivi del ponte e che non ci si sia preoccupati delle persone che erano presenti. Bisogna anche fare attenzione al fatto che in paese c'è una persona che assomiglia molto allo scomparso e dunque a non scambiarla con lui».
FRAZIONE MOBILITATA
Nella frazione la voce si è sparsa, chi era presente sta cercando di ricordare. Nel frattempo è risultata infondata al segnalazione pervenuta da Padova, sembrava che Marco fosse stato visto all'ospedale, ma non era lui. L'accorato appello della mamma Luigina, trasmesso durante Chi l'ha visto ? ha commosso gli opitergini. C'è chi lo rammenta come un frequentatore della birreria Biber in piazzetta Tomitano, ma non era un uomo con molte amicizie. Secondo quanto ha riferito la madre, il 38enne non era depresso; era giustamente preoccupato per la ricerca di un'occupazione. Aveva frequentato l'università di Padova; dapprima il corso di laurea in Chimica, poi interrotto; dopo alcuni anni aveva ripreso con Farmacia fino a laurearsi in questa specialità. Aveva pure superato l'esame di abilitazione professionale. «Non era depresso» assicura la mamma. Resta da capire il motivo di questa sua scomparsa.
LE RICERCHE CONTINUANO
Da domenica sera i non risponde più al cellulare. Ha con sé poco denaro, circa 50 euro, non si è preso un cambio di vestiti. Nel frattempo, poiché non viene escluso il gesto estremo, anche ieri i sommozzatori dei vigili del fuoco hanno perlustrato il Monticano; nello specifico il tratto dall'idrovora di piazzale Europa fino a ponte Manin, controllando con attenzione le rive. Un lavoro difficile, perché il Monticano, in superficie così lineare, presenta fondali irregolari, anche con buche profonde. L'acqua torbida non aiuta le ricerche. (An.Fr.)
Ultimo aggiornamento: 08:36 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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