Schianto in scooter sulla rotonda: morto

Lunedì 13 Luglio 2020
LA TRAGEDIA
LORIA Ha perso il controllo dello scooter e si è schiantato sulla rotonda, venendo sbalzato dal sellino per poi precipitare sull'asfalto. Non c'è stato nulla da fare all'alba di ieri a Ramon di Loria per un uomo di origini castellane ma ormai residente da diversi anni a Bassano del Grappa, in provincia di Vicenza. A perdere la vita Davide Tesfazsion, di 38 anni. A bordo dello scooter, un Piaggio Beverly 125, seduta sul posto del passeggero, c'era anche una ragazza, Annalisa B., 21enne di Mussolente. La giovane ha riportato diverse fratture e lesioni ed è stata trasportata d'urgenza all'ospedale di Castelfranco, dove si trova tuttora ricoverata. Le sue condizioni, fortunatamente, non destano però particolari preoccupazioni da parte dei medici, che nelle prossime ore scioglieranno la sua prognosi. Toccherà ora agli agenti della polizia stradale di Castelfranco, intervenuta per i rilievi, stabilire con esattezza la dinamica dell'incidente, che potrebbe essere stata causato da un colpo di sonno o da una distrazione del conducente. Del tutto escluso il coinvolgimento di un secondo mezzo.
LA DINAMICA
L'incidente è avvenuto poco dopo le 5 di domenica mattina in via Ca' Leoncino, all'altezza del vecchio incrocio con via 29 Aprile, ora sostituito con una rotatoria proprio per il susseguirsi di incidenti, anche dall'esito tragico, registrati negli ultimi anni nella piccola frazione di Ramon di Loria. Lo scooter Beverly dei due giovani proveniva dalla Regionale 245, da Castello di Godego, ed era diretto a Nord, verso Loria. Probabilmente i due amici avevano passato la serata in compagnia in qualche locale castellano o a casa di amici, e stavano rientrando a casa, nel Vicentino. Davide Tesfazsion, che si trovava alla guida dello scooter 125, ha tirato dritto all'incrocio, quasi non si fosse nemmeno accorto della rotonda. Le ruote del motorino sono così finite contro il gradino in cemento della rotatoria e il 38enne ha perso il controllo del manubrio. Sia lui che la passeggera sono stati disarcionati dallo scooter, ma con esiti molto diversi. La ragazza infatti, pur riportando diverse fratture, è rimasta sempre cosciente mentre Davide Tesfazsion, ha perso subito conoscenza.
I SOCCORSI
Erano le 5.40 quando alla centrale operativa del Suem di Treviso è arrivata la richiesta di soccorso, e dall'ospedale di Castelfranco è stata immediatamente inviata a Loria un'ambulanza. Le condizioni del 38enne sono apparse subito gravissime. I soccorritori hanno fatto di tutto per cercare di rianimarlo, praticando massaggio cardiaco e tentando in tutti i modi di farlo riprendere. Ma è stato tutto inutile. Agli operatori, poco dopo, non è restato altro da fare che constatarne il decesso. L'amica 21enne invece, sotto choc ma rimasta sempre vigile, è stata trasferita in pronto soccorso e poi ricoverata in ospedale. Non è in pericolo di vita.
GLI ACCERTAMENTI
La ragazza verrà sentita, appena si riprenderà, dagli agenti della polizia stradale che hanno proceduto con i rilievi in via Ca' Leoncino fino alle 7 del mattino, quando la strada è stata riaperta completamente al traffico. Restano quindi da chiarire le cause della fuoriuscita da parte dello scooter. L'ipotesi è che il conducente sia stato tradito da un colpo di sonno o da una distrazione, complice il buio e la stanchezza vista l'ora. La notizia della morte di Davide Tesfazsion si è diffusa solo in tarda mattinata a Bassano del Grappa dove l'uomo, soggetto noto alle forze dell'ordine, risiedeva ormai da diversi anni nonostante fosse nato a Castelfranco Veneto.
Alberto Beltrame
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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