Schianto in moto a Vas: grave un 44enne di Villorba

Lunedì 21 Maggio 2018
Schianto in moto a Vas: grave un 44enne di Villorba
L'INCIDENTE
QUERO VAS Schianto in moto sulla Feltrina: strada chiusa per quai due ore. Ancora una domenica di passione sulla 348 a causa di un grave incidente. Il bilancio è di un centauro 44enne trevigiano di Villorba elitrasportato all'ospedale di Treviso in codice rosso con un grave politrauma. In serata la buona notizia: non viene giudicato in pericolo di vita.
Erano le 15.30 circa quando F.B. che viaggiava in sella alla sua moto Bmw in direzione di Treviso ha perso il controllo del mezzo. Forse è stato tradito dalla strada che in quel punto (al chilometro 41 dopo la stazione di Quero) presenta un tratto con doppia curva. Forse la velocità. O ancora, potrebbe aver cercato di evitare l'auto che viaggiava in quel punto, un Ulisse. L'esatta dinamica è al vaglio dei carabinieri della Compagnia di Feltre che sono intervenuti per i rilievi di legge. La ricostruzione è che il motociclista abbia fatto tutto da solo. Testimoni hanno raccontato di un possibile impatto con la fiancata dell'Ulisse e poi lo schianto contro il muro di contenimento della Feltrina.
È stato lo stesso motociclista a chiedere aiuto. Sul posto sono arrivati i sanitari e i vigili del fuoco. F.B. è sempre rimasto cosciente: riportava fratture esposte agli arti superiori, un trauma cranico e altre ferite. È stato stabilizzato e portato all'ospedale Santa Maria del Prato di Feltre, da dove è stato elitrasprtato al Ca Foncello di Treviso. Qui in serata è stato sottoposto a un delicato intervento in sala di chirurgia vascolare: si valutava poi il ricovero in ortopedia. Non è infatti in pericolo di vita.
Per consentire i soccorsi e i rilievi la strada è stata chiusa fino alle 17.30. Sul posto due automezzi dei vigili del fuoco del distaccamento di Feltre e uno dei volontari del Basso Feltrino, per un totale di 10 pompieri che hanno lavorato per mettere in sicurezza la zona.
NUOVA EMERGENZA
Il personale del Ca' Foncello, ieri pomeriggio, è stato impegnato in un altro intervento, inizialmente giudicato molto grave. A Treviso è giunto, trasportato con l'eliambulanza da Sappada, un cicloamatore, caduto mentre rincasava dopo aver assistito alla tappa del Giro d'Italia. L'uomo, seppure a scopo precauzionale, è stato ricoverato in terapia intensiva. Ma i medici si sono detti ottimisti su un'evoluzione positiva del quadro clinico.
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