LO SCONTRO
TREVISO Si sono affrontati a calci e pugni davanti agli occhi esterrefatti dei passanti. Due gruppi di ragazzini, tutti minorenni, si sono resi protagonisti di una rissa nel tardo pomeriggio di ieri in piazza Santa Maria dei Battuti, luogo non nuovo a scontri, vandalismi ed episodi di violenza tra giovani. Non è ancora chiaro quale fosse il motivo del contendere ma verso le 19.30 una decina di minorenni si sono affrontati a calci e pugni costringendo le forze dell'ordine a intervenire immediatamente sul posto. La polizia locale, che ha assistito in diretta alla rissa tramite le immagini delle telecamere di videosorveglianza cittadine, ha inviato in piazza una pattuglia. Lo scontro era ormai terminato ma uno dei protagonisti è stato individuato, bloccato ed identificato. Gli agenti della locale, guidati dal comandante Andrea Gallo, hanno successivamente passato al setaccio le registrazioni delle telecamere, riuscendo in breve tempo a dare un volto e un nome agli altri ragazzini che avevano partecipato alla rissa. Nei loro confronti potrebbe scattare una denuncia.
CALCI E PUGNI
Ieri pomeriggio, come ogni sabato, c'erano diversi gruppi di giovani che passeggiavano in centro storico. Uno dei loro punti di ritrovo, oltre alla Loggia dei Cavalieri, è proprio piazza Santa Maria dei Battuti, dove spesso si radunano nelle vicinanze del distributore automatico di snack. È proprio qui, all'esterno del locale, che i due gruppi si sono incontrati, forse dopo un precedente screzio. Dagli insulti e dagli sfottò sono ben presto passati alle vie di fatto, accapigliandosi per qualche minuto. Alcuni passanti hanno cercato inutilmente di dividerli ma i due gruppi, pochi secondi dopo, si sono dileguati prendendo direzioni opposte. Non è servito a molto scappare visto che gli agenti della polizia locale, in brevissimo tempo, dopo aver rintracciato uno dei componenti delle due fazioni, ha identificato tutti i partecipanti alla rissa tramite le telecamere.
LA CONVOCAZIONE
Il sindaco Mario Conte è subito intervenuto sui disordini registrati in piazzetta, preceduti, pochi giorni fa, da un'altra rissa avvenuta la scorsa settimana in via Cadorna e scoppiata, secondo quanto riferito ai carabinieri, per questioni di cuore: due giovani si sono affrontati per una ragazzina contesa. «Certi comportamenti non possono essere accettati - sottolinea Conte -. Per questo la prossima settimana, oltre a convocare i genitori dei giovani coinvolti nella rissa, chiameremo anche i dirigenti degli istituti scolastici. Credo che certi comportamenti violenti, seppur tenuti fuori dal contesto scolastico, dovrebbero influire anche sulla condotta scolastica (con il conseguente rischio di una bocciatura, ndr). Magari così ci penserebbero due volte prima di alzare le mani contro gli altri».
Paolo Calia
© RIPRODUZIONE RISERVATA TREVISO Si sono affrontati a calci e pugni davanti agli occhi esterrefatti dei passanti. Due gruppi di ragazzini, tutti minorenni, si sono resi protagonisti di una rissa nel tardo pomeriggio di ieri in piazza Santa Maria dei Battuti, luogo non nuovo a scontri, vandalismi ed episodi di violenza tra giovani. Non è ancora chiaro quale fosse il motivo del contendere ma verso le 19.30 una decina di minorenni si sono affrontati a calci e pugni costringendo le forze dell'ordine a intervenire immediatamente sul posto. La polizia locale, che ha assistito in diretta alla rissa tramite le immagini delle telecamere di videosorveglianza cittadine, ha inviato in piazza una pattuglia. Lo scontro era ormai terminato ma uno dei protagonisti è stato individuato, bloccato ed identificato. Gli agenti della locale, guidati dal comandante Andrea Gallo, hanno successivamente passato al setaccio le registrazioni delle telecamere, riuscendo in breve tempo a dare un volto e un nome agli altri ragazzini che avevano partecipato alla rissa. Nei loro confronti potrebbe scattare una denuncia.
CALCI E PUGNI
Ieri pomeriggio, come ogni sabato, c'erano diversi gruppi di giovani che passeggiavano in centro storico. Uno dei loro punti di ritrovo, oltre alla Loggia dei Cavalieri, è proprio piazza Santa Maria dei Battuti, dove spesso si radunano nelle vicinanze del distributore automatico di snack. È proprio qui, all'esterno del locale, che i due gruppi si sono incontrati, forse dopo un precedente screzio. Dagli insulti e dagli sfottò sono ben presto passati alle vie di fatto, accapigliandosi per qualche minuto. Alcuni passanti hanno cercato inutilmente di dividerli ma i due gruppi, pochi secondi dopo, si sono dileguati prendendo direzioni opposte. Non è servito a molto scappare visto che gli agenti della polizia locale, in brevissimo tempo, dopo aver rintracciato uno dei componenti delle due fazioni, ha identificato tutti i partecipanti alla rissa tramite le telecamere.
LA CONVOCAZIONE
Il sindaco Mario Conte è subito intervenuto sui disordini registrati in piazzetta, preceduti, pochi giorni fa, da un'altra rissa avvenuta la scorsa settimana in via Cadorna e scoppiata, secondo quanto riferito ai carabinieri, per questioni di cuore: due giovani si sono affrontati per una ragazzina contesa. «Certi comportamenti non possono essere accettati - sottolinea Conte -. Per questo la prossima settimana, oltre a convocare i genitori dei giovani coinvolti nella rissa, chiameremo anche i dirigenti degli istituti scolastici. Credo che certi comportamenti violenti, seppur tenuti fuori dal contesto scolastico, dovrebbero influire anche sulla condotta scolastica (con il conseguente rischio di una bocciatura, ndr). Magari così ci penserebbero due volte prima di alzare le mani contro gli altri».
Paolo Calia
