«Cadrò sul campo di battaglia». Sono ormai note le posizione di Riccardo Szumski, sindaco di Santa Lucia di Piave e medico di famiglia, sulle cure al Covid, sul vaccino, sul Green pass. E proprio per queste rischia provvedimenti disciplinari da parte dell'Azienda sanitaria Usl 2 e dell'Ordine dei medici. Non è vaccinato, per diverse ragioni, anche di natura sanitaria e personale, ma la sua posizione va contro le regole dettate dal Governo. Centinaia di sanitari trevigiani sono già stati sospesi dal lavoro perché non vaccinati. Ed è quello che rischia anche Szumski, che dice di «non temere la battaglia» e dice, appunto, «cadrò sul campo». Nemmeno lui si aspettava l'arrivo di migliaia di persone martedì sera a Santa Lucia, nel parcheggio di via Foresto Sud per l'incontro dal titolo Pandemia: delirio o strategia?. «Le misure messe in atto non hanno niente di sanitario - ha detto Szumski -: sono fatte per ricattare i cittadini». Intanto in municipio il segretario comunale sta provvedendo a predisporre il sistema di verifica del Green pass per chi deve accedervi. Ma Szumski ha già pronto il suo ufficio esterno, il gazebo sotto il quale lo troveranno cittadini e dipendenti comunali.
Elisa Giraud
© RIPRODUZIONE RISERVATA
© RIPRODUZIONE RISERVATA Elisa Giraud
© RIPRODUZIONE RISERVATA