RESANA
Ebhen Nortey ha perso la sua battaglia contro un tumore e, il Comune ha deciso di aprire un conto corrente per aiutare la moglie e i 4 figli. Aveva 42 anni, era di origine ghanese ma era residente a Resana da oltre vent'anni. Una persona buona, un cuore grande, Ebhen Nortey che ha combattuto con tutte le sue forze contro un tumore allo stomaco che nel giro di tre mesi l'ha condotto alla morte. Era una persona ben integrata nella comunità, apprezzata e benvoluta da tutti e da anni lavorava come operaio nella cartotecnica resanese. Era l'unico a lavorare in famiglia, la moglie Patricia è una mamma a tempo pieno e si occupa con dedizione dei loro quattro bimbi, Franklin di 7 anni, Benedetta di 5, Antonia di 3 e Raffaella di uno. Ora, per sostenere la famiglia, l'amministrazione con il sindaco Stefano Bosa ha deciso, in concerto con l'associazione Cuore amico e la parrocchia di Resana, di aprire un conto corrente per raccogliere fondi che sarà attivo da domani nella filiale di Castelminio di banca Terre Venete. «Era una brava persona afferma il primo cittadino Stefano Bosa Qualche mese fa, con l'arrivo della piccola Raffaella mi aveva chiesto se sapevo di qualche appartamento più grande dove potevano trasferirsi. Era un lavoratore e una persona che aveva saputo farsi voler bene nel paese. Un lutto che colpisce anche tutte le famiglie della scuola dell'infanzia e delle elementari frequentate dai figli Franklin, Benedetta e Antonia. Già alcuni conoscenti mi hanno chiesto di poter dare un aiuto e allora abbiamo pensato di aprire un conto corrente pro Ebhen che sarà aperto da domani».
L.R.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
© RIPRODUZIONE RISERVATA Ebhen Nortey ha perso la sua battaglia contro un tumore e, il Comune ha deciso di aprire un conto corrente per aiutare la moglie e i 4 figli. Aveva 42 anni, era di origine ghanese ma era residente a Resana da oltre vent'anni. Una persona buona, un cuore grande, Ebhen Nortey che ha combattuto con tutte le sue forze contro un tumore allo stomaco che nel giro di tre mesi l'ha condotto alla morte. Era una persona ben integrata nella comunità, apprezzata e benvoluta da tutti e da anni lavorava come operaio nella cartotecnica resanese. Era l'unico a lavorare in famiglia, la moglie Patricia è una mamma a tempo pieno e si occupa con dedizione dei loro quattro bimbi, Franklin di 7 anni, Benedetta di 5, Antonia di 3 e Raffaella di uno. Ora, per sostenere la famiglia, l'amministrazione con il sindaco Stefano Bosa ha deciso, in concerto con l'associazione Cuore amico e la parrocchia di Resana, di aprire un conto corrente per raccogliere fondi che sarà attivo da domani nella filiale di Castelminio di banca Terre Venete. «Era una brava persona afferma il primo cittadino Stefano Bosa Qualche mese fa, con l'arrivo della piccola Raffaella mi aveva chiesto se sapevo di qualche appartamento più grande dove potevano trasferirsi. Era un lavoratore e una persona che aveva saputo farsi voler bene nel paese. Un lutto che colpisce anche tutte le famiglie della scuola dell'infanzia e delle elementari frequentate dai figli Franklin, Benedetta e Antonia. Già alcuni conoscenti mi hanno chiesto di poter dare un aiuto e allora abbiamo pensato di aprire un conto corrente pro Ebhen che sarà aperto da domani».
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