Quartieri blindati per l'alta velocità: controlli e multe

Giovedì 20 Giugno 2019
IL BILANCIO
TREVISO I verbali della polizia locale di Treviso, per velocità pericolosa, nei primi sei mesi del 2019, sono stati ben 46: 16 in più rispetto al primo semestre dello scorso anno (+65%) che erano stati in tutto 30. Questo il primo bilancio dei controlli che dallo scorso aprile hanno interessato soprattutto i quartieri, recependo così le tante richieste giunte dai cittadini residenti in periferia che avevano segnalato al sindaco Mario Conte la preoccupante presenza di automobilisti dal piede pesante.
I NUMERI
«Da circa due mesi è in atto un'azione mirata e capillare che rappresenta un ulteriore rinforzo al controllo dei quartieri -spiega il comandante della Polizia Locale Andrea Gallo- Sono stati effettuati 50 nuovi servizi mirati al controllo del territorio, con 250 ore di controlli su strada. Ciò si aggiunge ai consueti servizi svolti dal personale delle circoscrizioni». L'obbiettivo è quello di aumentare lo standard di sicurezza anche nei quartieri, mantenendo comunque alta la soglia di attenzione per il controllo del centro storico. Il nuovo dirigente ha riorganizzato inoltre una parte dei servizi esterni potenziando la presenza delle pattuglie sia sulle direttrici principali sia sulle vie residenziali che attraversano i quartieri. L'attenzione è mirata al rispetto delle norme di sicurezza e dei limiti di velocità ma anche sul controllo delle persone. «Al comando giungono spesso segnalazioni di situazioni di pericolo legate a veicoli che non rispettano i limiti di velocità -sottolinea Gallo- Per questo motivo sono stati potenziati i controlli sul rispetto dei limiti di velocità, in modo particolare sui rettilinei che attraversano i centri abitati dei quartieri, e questo ha colto il favore dei residenti che si sentono più tutelati soprattutto in quelle vie dove vi sono molti ragazzi che devono attraversare la strada». «Alle pattuglie -aggiunge il comandante- ho raccomandato di concentrare l'attenzione su veicoli sospetti, identificando tutti gli occupanti: ciò avviene perché dobbiamo sapere chi circola sulle nostre strade».
AZIONE CAPILLARE
«Ringrazio il comandante Andrea Gallo e tutti gli agenti della polizia locale che stanno facendo un lavoro straordinario -commenta il sindaco Conte- Per una Treviso veramente sicura, oltreché nelle zone calde e più problematiche della città è necessario effettuare un'azione capillare nelle aree residenziali e lungo le strade. Sono gli stessi cittadini a chiederlo e la nostra priorità è dare un seguito alle loro istanze».
Nicola Cendron
© RIPRODUZIONE RISERVATA

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci