Pozza: «Un polo dedicato alla ricerca nei nostri locali di piazza Giustiniani»

Venerdì 24 Dicembre 2021
Pozza: «Un polo dedicato alla ricerca nei nostri locali di piazza Giustiniani»
I PROGRAMMI
TREVISO Nuovi servizi, bandi per la promozione del territorio e l'innovazione nelle imprese, sostegno al credito, ma anche una rinnovata presenza fisica in città. La Camera di commercio il prossimo anno investirà oltre sei milioni e mezzo di euro per dare impulso al sistema economico locale. A gennaio sarà svelato il progetto di riqualificazione della storica sede di piazza Borsa. Non sarà, però, l'unico immobile camerale destinato a cambiare volto: l'istituzione darà vita ad un piccolo polo di studio e ricerca negli spazi di sua proprietà in piazza Giustiniani, in collaborazione con il Comune e l'università Ca' Foscari. Nei circa 500 metri quadrati che oggi ospitano il mercato coperto degli agricoltori di Campagna Amica - Coldiretti, troveranno posto l'Osservatorio economico- sociale, una biblioteca in cui confluiranno volumi sia dell'ateneo veneziano sia della Camera stessa, laboratori e postazioni tecnologiche, una sala studi da una quarantina di posti.
LA PROPOSTA
«La nostra idea, di cui abbiamo discusso con il sindaco Conte e la rettrice di Ca' Foscari Tiziana Lippiello - spiega il presidente Mario Pozza - è di creare una forte interconnessione tra le istituzioni accademiche e la Camera di commercio, che rappresenta le imprese del territorio». Dopo il rinnovo del consiglio (con la conferma alla presidenza proprio di Pozza) dello scorso giugno, il 2022 segnerà l'avvio a pieno regime della programmazione quinquennale fino al 2026 dell'ente. «Le linee strategiche adottate come primo atto dal consiglio - come sottolinea il segretario generale Romano Tiozzo - si ispirano a quelle del Pnrr e del piano pluriennale del sistema camerale nazionale: transizione digitale ed ecologica, semplificazione amministrativa, partecipazione ai bandi europei, sostegno alle nuove imprese, sviluppo del patrimonio informativo, crescita dell'economia locale attraverso il turismo e la cultura». Come si declineranno in concreto questi obiettivi? Il presidente Pozza cita alcune delle iniziative dei prossimi mesi: «Verso maggio organizzeremo il convegno nazionale di Mirabilia, la rete di tutte le Camere di commercio nel cui territorio sono presenti siti Unesco di più recente riconoscimento. A fine settembre invece, sarà la volta di un evento legato ai valori dello sport, dedicato al mondo dello sportsystem e ai ragazzi: hanno già aderito 21 scuole per oltre 5mila studenti. Poi il progetto di integrazione tra la nostra società consortile t2i e il parco scientifico- tecnologico Galilei di Padova: il fine è creare un soggetto unico nel campo a livello nazionale».
IL SOSTEGNO
Tra i tanti bandi gestiti dalla Camera, anche per il 2022 è stato confermato quello da 800mila euro rivolto agli investimenti delle imprese in innovazione e digitalizzazione da 800mila euro. Dopo che l'Anti-trust ha respinto il ricorso di un confidi con il nuovo anno verranno liquidati circa 3 milioni ai consorzi fidi delle due provincie: grazie all'effetto moltiplicatore, movimenteranno garanzie per 24 milioni. Dal 15 novembre, invece, ha iniziato a funzionare il nuovo organismo di composizione delle crisi aziendali. Uno strumento per tentare di rilanciare imprese in difficoltà, ma ancora valide, evitando il fallimento: il primo caso finora arrivato (l'attivazione avviene su richiesta delle ditte stesse) riguarda una realtà trevigiana da 200 addetti. Per assicurare questa mole di attività (e tutti gli altri servizi) serve una squadra adeguata: a fronte di una ventina di pensionamenti prevista nei prossimi tre anni su 132 dipendenti attuali (un centinaio a Treviso), a breve la Cciaa indirà i concorsi per le prime otto nuove assunzioni. «Purtroppo però anche nel pubblico si fatica sempre più a trovare personale», notano Pozza e Tiozzo.
Mattia Zanardo
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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