POSSAGNO
Tra due anni saranno passati due secoli dalla morte di Antonio Canova. E Possagno potrebbe cambiare toponomastica in onore del suo grande scultore e pittore: due opzioni Possagno-Canova o Possagno del Canova. Ma a questo proposito ci sono anche altri interessanti sviluppi con scenari diversi e proposte tutte indirizzate a valorizzare il nome di Canova legato alla sua terra. Perché se Antonio Canova (qualcuno ha anche ravvisato la firma AC nel celebre Tempio a Possagno) ha fatto decollare l'aeroporto di Treviso così potrebbe accadere anche per il suo paese natale o per l'intera area pedemontana.
LA PROPOSTA
Ma andiamo con ordine partendo proprio dalle considerazioni del sindaco di Possagno Valerio Favaro che ha rilanciato la proposta: «Visto che il 2022 abbiamo questo importante anniversario da ricordare, sarebbe bello arrivarci anche con il cambio toponomastico del nome del paese affiancandogli proprio Canova. Ci impegneremo anche in questa direzione e sarebbe un grande riconoscimento al nostro illustre concittadino». Le iniziative legate a quella data sono molteplici compreso l'arrivo di una tappa del Giro d'Italia. Ma chi si spinge un pochino più in là è il professor Giancarlo Cunial. Ne ha tutte le ragioni visto che è forse uno dei massimi conoscitori di Antonio Canova: «Io sono più che favorevole e dico di più: sarei propenso alla denominazione Possagno del Canova. Già nell'800 a distanza di qualche anno dalla morte di Canova il parroco don Luigi Beccari scrisse sul registro parrocchiale, accanto alla trascrizione della nascita di Canova Prima di Canova, Possagno era noto solo a Possagno; dopo Canova Possagno è noto in tutto il mondo. La procedura so che è complessa ma per il 13 ottobre 2022 ci sarebbe anche il tempo per riuscirci». E Cunial aggiunge: «Visto che si parla anche di unioni con i comuni di Cavaso, Castelcucco e Monfumo già avviata a livello di collaborazione pastorale, propongo che un eventuale nuovo comune possa chiamarsi Valcavasia del Canova».
ENTUSIASMO CONDIVISO
Una proposta questa che vede favorevole, con qualche distinzione, anche Paolo Mares presidente dell'Unione Montana: «Sono d'accordo. Con il nome Canova vicino a Possagno ne trarrebbe vantaggio tutto il territorio. Anzi il nome Canova potrebbe proprio essere da traino per una futura unione dei comuni e per me il nome potrebbe essere Terre del Canova».
A Pieve del Grappa, Crespano è il paese del fratellastro di Antonio Canova, il vescovo Sartori Canova. La sindaca Annalisa Rampin ha idee chiare e proposte precise: «Favorevolissima al nome Possagno-Canova ci mancherebbe. Noi qui, pur ricordando sempre Sartori-Canova, siamo troppo legati al Monte Grappa e per noi è imprescindibile. Anche se il mio sogno è quello che un unico grande comune che vada da Borso a Cavaso con il nome di Canova del Grappa».
Possibilità, discussioni e suggestioni che solo il Canova e la sua Pedemontana sanno dare, in attesa del 2022.
Gabriele Zanchin
© RIPRODUZIONE RISERVATA Tra due anni saranno passati due secoli dalla morte di Antonio Canova. E Possagno potrebbe cambiare toponomastica in onore del suo grande scultore e pittore: due opzioni Possagno-Canova o Possagno del Canova. Ma a questo proposito ci sono anche altri interessanti sviluppi con scenari diversi e proposte tutte indirizzate a valorizzare il nome di Canova legato alla sua terra. Perché se Antonio Canova (qualcuno ha anche ravvisato la firma AC nel celebre Tempio a Possagno) ha fatto decollare l'aeroporto di Treviso così potrebbe accadere anche per il suo paese natale o per l'intera area pedemontana.
LA PROPOSTA
Ma andiamo con ordine partendo proprio dalle considerazioni del sindaco di Possagno Valerio Favaro che ha rilanciato la proposta: «Visto che il 2022 abbiamo questo importante anniversario da ricordare, sarebbe bello arrivarci anche con il cambio toponomastico del nome del paese affiancandogli proprio Canova. Ci impegneremo anche in questa direzione e sarebbe un grande riconoscimento al nostro illustre concittadino». Le iniziative legate a quella data sono molteplici compreso l'arrivo di una tappa del Giro d'Italia. Ma chi si spinge un pochino più in là è il professor Giancarlo Cunial. Ne ha tutte le ragioni visto che è forse uno dei massimi conoscitori di Antonio Canova: «Io sono più che favorevole e dico di più: sarei propenso alla denominazione Possagno del Canova. Già nell'800 a distanza di qualche anno dalla morte di Canova il parroco don Luigi Beccari scrisse sul registro parrocchiale, accanto alla trascrizione della nascita di Canova Prima di Canova, Possagno era noto solo a Possagno; dopo Canova Possagno è noto in tutto il mondo. La procedura so che è complessa ma per il 13 ottobre 2022 ci sarebbe anche il tempo per riuscirci». E Cunial aggiunge: «Visto che si parla anche di unioni con i comuni di Cavaso, Castelcucco e Monfumo già avviata a livello di collaborazione pastorale, propongo che un eventuale nuovo comune possa chiamarsi Valcavasia del Canova».
ENTUSIASMO CONDIVISO
Una proposta questa che vede favorevole, con qualche distinzione, anche Paolo Mares presidente dell'Unione Montana: «Sono d'accordo. Con il nome Canova vicino a Possagno ne trarrebbe vantaggio tutto il territorio. Anzi il nome Canova potrebbe proprio essere da traino per una futura unione dei comuni e per me il nome potrebbe essere Terre del Canova».
A Pieve del Grappa, Crespano è il paese del fratellastro di Antonio Canova, il vescovo Sartori Canova. La sindaca Annalisa Rampin ha idee chiare e proposte precise: «Favorevolissima al nome Possagno-Canova ci mancherebbe. Noi qui, pur ricordando sempre Sartori-Canova, siamo troppo legati al Monte Grappa e per noi è imprescindibile. Anche se il mio sogno è quello che un unico grande comune che vada da Borso a Cavaso con il nome di Canova del Grappa».
Possibilità, discussioni e suggestioni che solo il Canova e la sua Pedemontana sanno dare, in attesa del 2022.
Gabriele Zanchin
