IL PIANO
TREVISO Rigenerazione del quadrante piazza Borsa, parco di Sant'Andrea e via Fiumicelli, fruizione dei giardini con decorazioni e attività e la possibilità che le attività produttive comunali vadano alla sede camerale. L'area della Camera diventerà la cittadella del commercio: i lavori al via tra circa un anno e mezzo. Ma, per accelerare la ripartenza, Ca' Sugana e Camera di commercio firmano un importante convezione strategica. E sanciscono la ritrovata armonia. «Penso a tutto il quadrante di piazza Borsa come a un'area unica - ha spiegato il sindaco Mario Conte -, che deve trarre vita e rigenerazione dalle attività della Camera di commercio: i giardini, la piazza, il palazzo. Il mio obiettivo è riportare le persone a lavorare nel cuore della città: per questo stiamo pensando di dislocare le attività produttive nella sede di piazza Borsa, per creare un super hub del commercio».
FONDI ALLA CULTURA
Intanto la Camera di commercio mette sul piatto altri finanziamenti alle attività del Comune. In primis si impegna a partecipare per un importo di 300 mila euro (centomila all'anno) all'organizzazione delle mostre Paris Bordon, temporanea di livello internazionale dedicata al più grande pittore cui Treviso abbia dato i natali, Hayez, Canova, Martini, realizzata con la partecipazione delle più importanti istituzioni museali venete in occasione dell'inaugurazione della nuova sede museale Luigi Bailo (e in particolare la nuova Galleria Canova dove saranno esposte le raccolte ottocentesche), rassegne annuali di eventi estivi (Estate Incantata) e natalizi (Natale Incantato), ed eventi annuali di grande richiamo come il Carnevale della Marca, le stagioni teatrali e liriche del Teatro Mario Del Monaco. Il protocollo d'intesa riconosce inoltre l'azione della Fondazione Giuseppe Mazzotti per la Civiltà Veneta quale partner in azioni di sensibilizzazione e promozione del patrimonio e dei temi mazzottiani, dall'arte, all'ambiente, al turismo sostenibile, nonché l'impegno della Camera nel sostegno all'associazione Premio letterario Giuseppe Mazzotti.
IL PROGETTO
Comune e Camera di commercio hanno avviato un processo di condivisione del progetto di riqualificazione dell'area dove potranno trovare collocazione l'ufficio attività produttive del Comune così da creare un unico hub di servizi per le imprese. «Si tratta di un accordo importante che suggella una sinergia importantissima con la Camera di commercio - afferma il sindaco Conte - Ringrazio il presidente Mario Pozza per aver condiviso con noi il percorso per la riqualificazione e l'ammodernamento dello stabile e la conseguente valorizzazione di via Fiumicelli e via Toniolo, intervento che darà vitalità a un intero quadrante a beneficio della collettività». Dal canto proprio la Camera di commercio sta avviando interlocuzioni per accordi pubblico privato in veste dell'enorme lavoro di riqualificazione della sede. «Questo non è solo un accordo, ma è in sé un'azione strategica coordinata - evidenzia il presidente Mario Pozza - Con la riqualificazione del quadrante di Piazza Borsa guardiamo alla ripartenza per far rivivere la città, da protagonisti ai cittadini e per far sentire come a casa i turisti, puntando alla loro fidelizzazione». Stemperate infine le ultime polemiche relative alla concorrenzialità della Fondazione Mazzotti e dell'Ogd. «La Camera continuerà a finanziare il Premio Gambrinus Mazzotti - ha concluso Pozza - siamo tasselli di un disegno più ampio: mai come ora siamo uniti per la rinascita della città».
Elena Filini
© RIPRODUZIONE RISERVATA
© RIPRODUZIONE RISERVATA TREVISO Rigenerazione del quadrante piazza Borsa, parco di Sant'Andrea e via Fiumicelli, fruizione dei giardini con decorazioni e attività e la possibilità che le attività produttive comunali vadano alla sede camerale. L'area della Camera diventerà la cittadella del commercio: i lavori al via tra circa un anno e mezzo. Ma, per accelerare la ripartenza, Ca' Sugana e Camera di commercio firmano un importante convezione strategica. E sanciscono la ritrovata armonia. «Penso a tutto il quadrante di piazza Borsa come a un'area unica - ha spiegato il sindaco Mario Conte -, che deve trarre vita e rigenerazione dalle attività della Camera di commercio: i giardini, la piazza, il palazzo. Il mio obiettivo è riportare le persone a lavorare nel cuore della città: per questo stiamo pensando di dislocare le attività produttive nella sede di piazza Borsa, per creare un super hub del commercio».
FONDI ALLA CULTURA
Intanto la Camera di commercio mette sul piatto altri finanziamenti alle attività del Comune. In primis si impegna a partecipare per un importo di 300 mila euro (centomila all'anno) all'organizzazione delle mostre Paris Bordon, temporanea di livello internazionale dedicata al più grande pittore cui Treviso abbia dato i natali, Hayez, Canova, Martini, realizzata con la partecipazione delle più importanti istituzioni museali venete in occasione dell'inaugurazione della nuova sede museale Luigi Bailo (e in particolare la nuova Galleria Canova dove saranno esposte le raccolte ottocentesche), rassegne annuali di eventi estivi (Estate Incantata) e natalizi (Natale Incantato), ed eventi annuali di grande richiamo come il Carnevale della Marca, le stagioni teatrali e liriche del Teatro Mario Del Monaco. Il protocollo d'intesa riconosce inoltre l'azione della Fondazione Giuseppe Mazzotti per la Civiltà Veneta quale partner in azioni di sensibilizzazione e promozione del patrimonio e dei temi mazzottiani, dall'arte, all'ambiente, al turismo sostenibile, nonché l'impegno della Camera nel sostegno all'associazione Premio letterario Giuseppe Mazzotti.
IL PROGETTO
Comune e Camera di commercio hanno avviato un processo di condivisione del progetto di riqualificazione dell'area dove potranno trovare collocazione l'ufficio attività produttive del Comune così da creare un unico hub di servizi per le imprese. «Si tratta di un accordo importante che suggella una sinergia importantissima con la Camera di commercio - afferma il sindaco Conte - Ringrazio il presidente Mario Pozza per aver condiviso con noi il percorso per la riqualificazione e l'ammodernamento dello stabile e la conseguente valorizzazione di via Fiumicelli e via Toniolo, intervento che darà vitalità a un intero quadrante a beneficio della collettività». Dal canto proprio la Camera di commercio sta avviando interlocuzioni per accordi pubblico privato in veste dell'enorme lavoro di riqualificazione della sede. «Questo non è solo un accordo, ma è in sé un'azione strategica coordinata - evidenzia il presidente Mario Pozza - Con la riqualificazione del quadrante di Piazza Borsa guardiamo alla ripartenza per far rivivere la città, da protagonisti ai cittadini e per far sentire come a casa i turisti, puntando alla loro fidelizzazione». Stemperate infine le ultime polemiche relative alla concorrenzialità della Fondazione Mazzotti e dell'Ogd. «La Camera continuerà a finanziare il Premio Gambrinus Mazzotti - ha concluso Pozza - siamo tasselli di un disegno più ampio: mai come ora siamo uniti per la rinascita della città».
Elena Filini
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