L'APPUNTAMENTO
TREVISO Micromega, un'esperienza che unisce effetti visuali, sonorità electro pop-sinfoniche, scienza e filosofia. E' il progetto dell'artista trevigiano Alessandro Zannier, in arte Ottodix, che sarà proposto oggi alle 21 all'auditorium Santa Caterina di Treviso a margine del Festival della filosofia Pensare il Futuro. Una sfera di tre metri su cui verranno proiettate immagini suggestive e riflessioni tra filosofia, fisica, biologia, astronomia, sarà il punto di forza del concerto che comprende un ensemble composto da quartetto d'archi, piano, percussioni, chitarra, e la voce e i testi di Ottodix, ispirati a queste tematiche e all'omonima novella Micromega di Voltaire. I testi delle nove canzoni del disco e la citazione di alcune massime e frasi celebri di scienziati e astrofisici accompagneranno questa esperienza musicale e sensoriale realizzata anche con l'ausilio delle opere grafiche dello stesso Zannier, in un viaggio ideale nella materia e nelle dimensioni, dalle particelle subatomiche, ai micro organismi, all'uomo, fino ai pianeti, le galassie e i sistemi di universi.
LO SPETTACOLO
Un concerto tridimensionale, sensoriale e ricco di stimoli filosofici e scientifici. Micromega, il sesto album a nome Ottodix , co-prodotto da Zannier e Flavio Ferri (DeltaV), tra Barcellona, Los Angeles e l'Italia, sta diventando un vero caso, tra synth pop, scienza, arte e divulgazione, invadendo grandi palchi, conferenze, musei, gallerie d'arte, palazzi storici e rock club. Zannier è anche artista visivo attivo a livello internazionale (ha esposto in collettive con artisti come Maurizio Cattelan, Ai Wei Wei, Michelangelo Pistoletto) Le opere d'arte e la piattaforma digitale (www.micromegaproject.com) collegate all'album Micromega sono state esposte a Berlino, Verona, Sassuolo e dal 24 maggio, Venezia, in un collettiva al Museo Archeologico. La vera rivelazione è la piattaforma digitale, qualcosa di assolutamente inedito, senza precedenti.
INNOVAZIONE
Si tratta di una installazione artistica e musicale digitale che innova il modo di fruire la musica e l'arte online. Si possono esplorare tutti i contenuti musicali, artistici ed enciclopedici di Micromega come in un'espansione esponenziale delle 9 tracce contenute nell'album, ascoltando fino a 117 rivisitazioni audio curate da musicisti importanti della scena italiana, come Madaski (Africa Unite), Luca Urbani (Soerba), Laura Bisceglia (live cello con Teho Teardo e Blixa Bargeld), Gigi Masin (pioniere della ambient music), Lele Battista (La Sintesi), Flavio Ferri (DeltaV) e molti altri, sotto la direzione di Zannier, che da solo ne ha realizzate ben 54. Il concerto trevigiano, organizzato dall'associazione culturale Fiera Libre di Treviso, in collaborazione con il Liceo Artistico Statale di Treviso, è ad ingresso libero con offerta responsabile. Introduzione di Damiano Cavallin, organizzatore del Festival della Filosofia.
Sara De Vido
© RIPRODUZIONE RISERVATA TREVISO Micromega, un'esperienza che unisce effetti visuali, sonorità electro pop-sinfoniche, scienza e filosofia. E' il progetto dell'artista trevigiano Alessandro Zannier, in arte Ottodix, che sarà proposto oggi alle 21 all'auditorium Santa Caterina di Treviso a margine del Festival della filosofia Pensare il Futuro. Una sfera di tre metri su cui verranno proiettate immagini suggestive e riflessioni tra filosofia, fisica, biologia, astronomia, sarà il punto di forza del concerto che comprende un ensemble composto da quartetto d'archi, piano, percussioni, chitarra, e la voce e i testi di Ottodix, ispirati a queste tematiche e all'omonima novella Micromega di Voltaire. I testi delle nove canzoni del disco e la citazione di alcune massime e frasi celebri di scienziati e astrofisici accompagneranno questa esperienza musicale e sensoriale realizzata anche con l'ausilio delle opere grafiche dello stesso Zannier, in un viaggio ideale nella materia e nelle dimensioni, dalle particelle subatomiche, ai micro organismi, all'uomo, fino ai pianeti, le galassie e i sistemi di universi.
LO SPETTACOLO
Un concerto tridimensionale, sensoriale e ricco di stimoli filosofici e scientifici. Micromega, il sesto album a nome Ottodix , co-prodotto da Zannier e Flavio Ferri (DeltaV), tra Barcellona, Los Angeles e l'Italia, sta diventando un vero caso, tra synth pop, scienza, arte e divulgazione, invadendo grandi palchi, conferenze, musei, gallerie d'arte, palazzi storici e rock club. Zannier è anche artista visivo attivo a livello internazionale (ha esposto in collettive con artisti come Maurizio Cattelan, Ai Wei Wei, Michelangelo Pistoletto) Le opere d'arte e la piattaforma digitale (www.micromegaproject.com) collegate all'album Micromega sono state esposte a Berlino, Verona, Sassuolo e dal 24 maggio, Venezia, in un collettiva al Museo Archeologico. La vera rivelazione è la piattaforma digitale, qualcosa di assolutamente inedito, senza precedenti.
INNOVAZIONE
Si tratta di una installazione artistica e musicale digitale che innova il modo di fruire la musica e l'arte online. Si possono esplorare tutti i contenuti musicali, artistici ed enciclopedici di Micromega come in un'espansione esponenziale delle 9 tracce contenute nell'album, ascoltando fino a 117 rivisitazioni audio curate da musicisti importanti della scena italiana, come Madaski (Africa Unite), Luca Urbani (Soerba), Laura Bisceglia (live cello con Teho Teardo e Blixa Bargeld), Gigi Masin (pioniere della ambient music), Lele Battista (La Sintesi), Flavio Ferri (DeltaV) e molti altri, sotto la direzione di Zannier, che da solo ne ha realizzate ben 54. Il concerto trevigiano, organizzato dall'associazione culturale Fiera Libre di Treviso, in collaborazione con il Liceo Artistico Statale di Treviso, è ad ingresso libero con offerta responsabile. Introduzione di Damiano Cavallin, organizzatore del Festival della Filosofia.
Sara De Vido
