ODERZO
Una, cento, ottomila magliette rosa. Il nastro colorato delle podiste

Sabato 20 Luglio 2019
ODERZO Una, cento, ottomila magliette rosa. Il nastro colorato delle podiste
ODERZO
Una, cento, ottomila magliette rosa. Il nastro colorato delle podiste si è snodato ieri sera attraverso la città per la seconda edizione della Notte Rosa. L'umanità femminile nelle sue sfumature più diverse: dalla bimbetta in passeggino con la sua brava maglietta rosa alla signora con 90 primavere: Amelia Dall'Ongaro, la mamma del sindaco Maria Scardellato. In migliaia hanno voluto esserci per questa marcia notturna non competitiva, organizzata da Lilt e Nuova Atletica 3 Comuni, con il supporto del comune. Nessun traguardo, nessuna medaglia: a vincere il desiderio di stare insieme, di dire che la malattia si può vincere sia lottando che agendo con la prevenzione. Le istituzioni con i volti di Maria Scardellato, sindaca di Oderzo e Paola Roma di Ponte di Piave. Con loro molte consigliere comunali.
IL MESSAGGIO
A partire per prima, per i suoi 8 chilometri, è stata la maratoneta Silvia Furlani che da decenni convive con la sclerosi multipla. «La malattia è il suo commento è diventata il mio alter ego. Un qualcosa che ti fa nascere dentro la voglia di rivincita. La malattia ti fa lo sgambetto, tu cadi poi ti rialzi. Un elogio all'organizzazione che mi ha aperto le porte, permettendomi di diffondere questo mio messaggio». In maglietta rosa Francesca Ginaldi, presidente della Nuova Atletica 3 Comuni. «La nostra associazione divulga i valori della cultura sportiva e del benessere in generale. Ai maschi abbiamo affidato il lavoro organizzativo. Con un diktat: indossare la maglietta azzurra».
IN AZZURRO
In sella a una bici celeste, tutto vestito d'azzurro, è arrivato l'assessore allo sport Enrico Patres (la moglie Erika Zaia era fra le marciatrici). «Sempre, sempre evviva le donne è stato il suo saluto - Noi maschietti non saremmo in grado di essere così ben numerosi e compatti». Un universo femminile quello salutato dalla Scardellato.
LA SODDISFAZIONE
«La comunità risponde bene ha detto il sindaco questa iniziativa cresce sempre di più. È bellissima e ringrazio la Lilt che la promuove». Con il riflesso importante di far conoscere la Lilt e le sue attività a sostegno dei malati di cancro. In parterre Alessandro Gava, presidente provinciale di Lilt e Domenico Cattai, referente della sezione opitergina. Con il ricavato della Notte Rosa la Lilt acquisterà un pulmino per i malati. A far da madrina l'attrice Monica Vallerini.
Tantissime le bambine, in passeggino e a piedi. I gruppi più numerosi: Sun Fit (139 iscritte), Luana (131), Il bello delle donne 2019 (120), Pink Ladies (100), Turbolente (91). La festa è andata avanti a lungo, con la piazza affollata, tanta musica, caffè e gelaterie aperti fino a tardi.
Annalisa Fregonese
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