ODERZO
La demolizione dell'ecomostro al Parco Stella è in dirittura d'arrivo.

Giovedì 17 Ottobre 2019
ODERZO
La demolizione dell'ecomostro al Parco Stella è in dirittura d'arrivo. Per novembre dovrebbe esser completata la rimozione delle macerie rimaste dopo l' incendio che si scatenò a fine febbraio 2017. Distruggendo completamente gli immobili che ospitavano i negozi di EuroBrico ed Unieuro. «C'è stato un intoppo spiega il geometra Mirko Sari che sta seguendo le operazioni perché si era guastato uno dei macchinari utilizzati nella demolizione. La riparazione ha richiesto un paio di settimane e in questo periodo di tempo il cantiere è stato costretto a fermarsi. Già da diversi giorni sono ripartiti, in pratica hanno lavorato per tutta l'estate. Sia pure a fasi alterne perché la società Recotech srl che si è aggiudicata il lavoro ha dei cantieri anche altrove. Ad ogni modo si sta per scrivere la parola fine».
LA BONIFICA
Se per la demolizione ormai è questione di giorni, servirà ancora del tempo per l'asporto dei rifiuti che ne sono risultati. Una parte è già stata avviata alla discarica, ma comunque ne rimane un bel mucchio accatastato sul piazzale, in quello che era il pavimento di uno dei capannoni. «Dipende tutto dalla capacità delle discariche di accogliere i rifiuti che vengono inviati spiega il geometra Sari -. In Italia non vi sono molti siti dove possono essere portati questi rifiuti speciali perciò la Recotech deve attendere che si liberi man mano il posto». Si tratta di rifiuti speciali: legno, metallo, resti di plastiche bruciate. «Ma non vi è nessun rifiuto pericoloso», evidenzia il tecnico. Prima di procedere allo smaltimento ha dovuto infatti esser effettuata l'analisi dei materiali, relazione che è stata consegnata all'Arpav. Nella quale appunto è stato confermato che non risultavo sostanze pericolose. «Una volta completata la demolizione prosegue Mirko Sari verranno pure ripristinati i parcheggi ed i percorsi verso la zona ovest del Parco Stella». Potendo così raggiungere più agevolmente la pizzeria e l'area verde che si estende per diversi ettari.
I CONTROLLI
A proposito di parco, visti gli ultimi deprecabili episodi di abbandono di rifiuti la proprietà sta valutando l'ipotesi di installazione di telecamere. Un intervento che finora era stato tenuto in sospeso perché l'area è vasta e quindi il costo è importante. I ripetuti vandalismi, l'abbandono di rifiuti comportano comunque spese cospicue e dunque l'installazione di alcune telecamere nascoste potrebbe costituire un deterrente per contenere i costi. Tanto più che, proprio grazie alle telecamere, erano stati individuati i vandali che, ad esempio, avevano danneggiato i parapetti al Foro Romano, con tutte le conseguenze del caso.
Annalisa Fregonese
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