Nuova ondata di colpi nell'hinterland nel mirino ditte, fabbriche e abitazioni

Sabato 16 Novembre 2019
Nuova ondata di colpi nell'hinterland nel mirino ditte, fabbriche e abitazioni
LA PIAGA
Nessuna tregua da parte dei ladri. Gli assalti nella Marca non accennano a fermarsi, neppure in queste giornate caratterizzate da condizioni meteo non certo favorevoli. Abitazioni private, aziende, auto e perfino un'imbarcazione. È questo il singolare furto messo a segno a Casale sul Sile dove ignoti si sono impadroniti di un natante a motore, di proprietà di un 51enne di Roncade.
L'AMAREZZA
L'uomo aveva ormeggiato il piccolo barchino, del valore di poche migliaia di euro, lungo il fiume Sile e da qualche tempo non tornava a controllarne lo stato: preoccupato, forse anche dal maltempo di questi giorni, il 51enne ha scoperto, con grande amarezza, che la piccola imbarcazione era stata trafugata da ignoti. Non è rimasto che rivolgersi ai carabinieri della stazione di Casale che dovranno ora indagare e svolgere accertamenti per capire dove possa essere sparito il barchino e chi se ne sia appropriato. Nei giorni scorsi, come detto, i malviventi si sono proprio scatebati. A finire nel mirino la filiale di Villorba del marchio Hilti, catena specializzata in prodotti per l'edilizia. Ignoti, nella notte tra martedì e mercoledì, sono riusciti a fuggire con un bottino di ben 20mila euro.
GIÙ LA PORTA COL TOMBINO
Dopo aver mandato in frantumi la porta d'ingresso, divelta con un tombino, i ladri, a volto coperto hanno razziato quasi tutti i prodotti in vendita nel negozio, sfuggendo alle videocamere di sorveglianza installate all'interno. I carabinieri della stazione di Villorba, a cui è stato denunciato l'episodio, ipotizzano si sia trattato di un furto su commissione eseguito molto probabilmente da una banda dell'Est Europa. Nella notte di San Martino invece, è toccato alle Dolcerie Veneziane di Casale sul Sile ricevere la visita dei ladri. I malviventi puntavano all'incasso dei dolci venduti per la festa dedicata al santo a cavallo. Anche in questo caso la banda è riuscita a fuggire con due registratori di cassa all'interno dei quali c'erano diverse migliaia di euro. Dai negozi alle case private, i ladri non hanno fatto sconti a nessuno in questi giorni. A Carbonera, nella frazione di San Giacomo di Musestrelle, sono riusciti addirittura a smontare l'allarme di una casa mettendola a soqquadro salvo poi abbandonare in un campo vicino i pochi gioielli che avevano rubato. Sempre a Carbonera, in via ex Internati, ignoti hanno svaligiato un'abitazione trafugando dall'interno un televisore al plasma e vari oggetti per un valore complessivo di diverse migliaia di euro. Nella notte tra martedì e mercoledì, in via Diaz, ad essere rubata da un'abitazione è stata un'autovettura, una Opel Antara.
GLI AVVISTAMENTI
Dopo l'ondata dei giorni scorsi che ha colpito soprattutto la zona di Maserada, cresce fortemente la preoccupazione anche nella vicina Breda di Piave. Sono molti i residenti che hanno segnalato alle forze dell'ordine e su Facebook un fuoristrada Land Rover di colore scuro con targa straniera che da qualche giorno si muove sul territorio attirando sospetti. Uno dei post che nel corso della giornata di ieri sta diventando particolarmente virale riferisce appunto queste parole: Ieri sera ladri in azione a Varago in più punti, tre persone di carnagione scura, probabilmente c'è un basista che fa da palo e autista, hanno un Land Rover scuro con targa straniera, in più è stato sventato un furto dove sono scappate 3 persone su una Mercedes classe c color grigio rubata. La raccomandazione, fondamentale, è sempre la stessa: avvertire le forze dell'ordine, nella speranza che ciò possa fare da deterrente agli assalti.
N.C.
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