Nuova discesa fredda: domani neve fino a quote collinari

Lunedì 30 Marzo 2020
PUNTO METEO
TREVISO Nuova discesa fredda e temperature destinate a scendere ancora sotto lo zero a metà settimana, con inevitabili ripercussioni anche sull'agricoltura ormai in fiore. È questo lo scenario che attende la Marca a cominciare da oggi e in particolare da questa sera quando si attiveranno di nuovo forti venti di Bora. Stavolta però le correnti in quota pescheranno aria di estrazione artica spazzando il cielo dalle polveri inquinanti giunte all'inizio della scorsa settimana dai deserti dell'Asia centrale e questo porterà a un generale miglioramento della qualità dell'aria che negli ultimi 3 giornate è stata da scadente a pessima. La poderosa discesa del fronte freddo, favorita da un irrobustimento del campo anticiclonico sull'Atlantico settentrionale inizierà da questa sera portando una recrudescenza del maltempo su tutta la provincia con quota neve inizialmente a quote abbastanza elevate sulle Prealpi ma in calo repentino a partire dalla serata. Il calo termico sarà consistente, anche se non ai livelli di quello precedente, e potrebbe favorire in alcune zone spruzzate di neve perfino a quote collinari entro la mattinata di domani quando però i fenomeni tenderanno gradualmente ad esaurirsi. Clima fresco anche mercoledì con massime non superiori ai 12-13 gradi, ma soprattutto con gelate notturne piuttosto diffuse almeno fino a giovedì mattina, poi lenta ma inesorabile risalita verso valori più consoni al periodo che, salvo intoppi, apriranno le porte in maniera definitiva alla primavera con punte di 20 già durante il weekend.
COLPO DI CODA
In tutto questo le notizie sono fondamentalmente due: sparirà l'ultima preoccupante ondata di smog, ma le gelate rischiamo di compromettere colture già messe a dura prova dall'evento precedente. D'altra parte era facile attendersi qualche colpo di coda invernale dopo una stagione assolutamente anonima che ha fatto registrare nei primi due mesi dell'anno valori medi fra i più alti di sempre. Il classico dinamismo di marzo verrà però messo di nuovo a tacere dalla presenza di un anticiclone che si ripropone di nuovo forte e compatto su gran parte del continente europeo e su tutte le nostre regioni relegando forse al sud Italia la possibilità di qualche fenomeno intenso sotto forma di rovesci o episodi temporaleschi.
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