Mercato immobiliare San Paolo giù a picco

Sabato 21 Settembre 2019
LO STUDIO
TREVISO Stando a quanto emerge dall'analisi condotta da impREsa srl relativamente ai quartieri San Paolo, San Liberale, Monigo e Santa Bona, in queste aree la domanda di un tetto di proprietà nel primo semestre del 2019 rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente è precipitata in media del più del doppio (-37%) di quanto non siano riuscite a portare a segno le altre aree periferiche di Treviso (-18%). Un trend negativo che ha particolarmente investito San Paolo (-53%), mentre San Liberale e Monigo hanno ricevuto rispettivamente il 48% e il 45% di richieste in meno. Santa Bona invece, grazie al processo di riqualificazione di cui è stata protagonista negli ultimi anni, ha visto volatilizzarsi solo il 23% delle domande (meglio che in passato). In controtendenza, la zona di Ca' del Galletto (-18%), complice la vicinanza del Fuori mura di viale Luzzati.
DENTRO LE MURA
Dati che stridono se confrontati con i risultati raggiunti nello stesso periodo di riferimento dal Centro storico (+47%), dall'immediato Fuori mura (+28%), così come dalla zona dello stadio Omobono Tenni (+7%) o da quella di Santa Maria della Rovere (+6%). Un altro spunto di riflessione arriva dall'analisi degli immobili venduti a Treviso nel periodo gennaio 2018-agosto 2019: nei quartieri interessati dalla manifestazione Camminare per la vita il prezzo medio al mq si è attestato sui 1.294 euro, il 7% in meno rispetto alle altre zone periferiche, dove si è spinto fino a quota 1.390 euro. «Ci piacerebbe commenta Lucio D'Ambrosi, amministratore di impREsa srl che il processo di riqualificazione partito per Santa Bona, che sta dando i suoi frutti, coinvolgesse anche altre aree di Treviso».
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