Lega, 50 gazebo per la campagna tesseramento

Domenica 22 Settembre 2019
I gazebo della Lega tornano nelle piazze. Sono 50 in tutta la provincia e sono l'avvisaglia della campagna d'autunno: spingere il nuovo partito, la Lega per Salvini premier lanciando in grande stile il tesseramento. Ed è stato anche il primo atto ufficiale del nuovo commissario provinciale Gianangelo Bof, che in questi giorni sta prendendo in mano le redini del movimento. Sono giorni intensi i suoi: giovedì ha incontrati i sindaci leghisti al K3 per presentarsi nella sua nuova veste e per dare le prime direttive; venerdì sera ha partecipato alla cena di sezione a Spresiano assieme ai Deputati Dimitri Coin e Ingrid Birsa, al senatore Massimo Candura e all'europarlamentare Gianantonio Da Re. E ieri giro dei gazebo della zona di Treviso, Preganziol e Mogliano, accolto dai sindaci Mario Conte e Davide Bortolato. Del resto lo aveva promesso: la sua sarà una gestione molto diretta, a stretto contatto con i militanti e a radicata nel territorio.
Questo fine settimana rappresenta un punto di partenza importante per la Lega trevigiana: «Ai gazebo abbiamo visto tanta gente, non solo nostri militanti - spiega Bof - una cosa positiva. Abbiamo dato il via al nuovo tesseramento e sono molto contento. La gente è venuta, si è fermata a parlare, ha firmato. Non ho ancora un dato sulle tessere, lo vedremo domani sera (oggi ndr)». Bof, oltre che ricostruire la cabina di regia della Lega nella Marca con la formazione di uno staff che lo affiancherà nelle scelte da prendere nei prossimi mesi, sta organizzando anche la base: «Si vede che prima di me è stato fatto un lavoro di un certo tipo - ammette - tante persone stanno mettendo a disposizione del movimento il loro tempo libero: chi si occupa dei gazebo, chi dei materiali, chi si prende cura delle pagine dei social. Ognuno dà il proprio contributo».
P. Cal.
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