LE RILEVAZIONI
TREVISO Gli autobus trevigiani sono lenti. La velocità media

Giovedì 19 Settembre 2019
LE RILEVAZIONI
TREVISO Gli autobus trevigiani sono lenti. La velocità media dei mezzi pubblici della Mom che effettuano il servizio urbano nel territorio del capoluogo supera di poco i 15 chilometri all'ora. Ovviamente nessuno chiede loro di essere delle frecce in città. Non nascono per correre, ma per garantire una mobilità puntuale e, soprattutto, sostenibile. Detto questo, però, balza all'occhio la differenza rispetto alla velocità media dei bus a livello nazionale, che sfiora i 20 chilometri all'ora. Esattamente 19,4, per la precisione. Non è tutto. I mezzi della Mom sono tra i più lenti anche nel contesto del Veneto. Solamente a Padova si scende sotto la media di 15 chilometri all'ora, fermandosi a 14,6. Mentre a Rovigo i bus arrivano a toccare il picco di 25 chilometri all'ora.
I DATI
Il quadro emerge dall'ultimo rapporto statistico sfornato dalla Regione. Il calcolo della velocità media dei bus urbani è stato determinato sulla base dell'orario di servizio al pubblico delle linee del trasporto pubblico locale, prendendo in considerazione il rapporto tra i tempi di percorrenza previsti e la lunghezza dei percorsi serviti. «La velocità degli autobus è un fattore decisivo per la competitività dell'offerta del trasporto pubblico nei confronti del privato ammonisce il report della Regione ed è un indicatore indiretto del grado di congestione delle città». È proprio questo il punto. Guardando in controluce i dati sulla velocità dei bus, infatti, si può dedurre il grado di congestione del traffico in città. E a quanto pare, purtroppo, su questo fronte Treviso non ha nulla da invidiare ai centri più popolosi del Veneto. Mom per il momento si riserva di analizzare i dati nel dettaglio.
LE RICHIESTE
I sindacati, dal canto loro, hanno già chiesto più volte di rivedere i tempi di percorrenza delle linee urbane, adattandoli alle attuali condizioni del traffico. Oltre alla questione tecnica, però, a rallentare gli autobus della Mom è anche l'assenza in città di corsie preferenziali dedicate proprio ai mezzi pubblici. Sono pochissimi i tratti di strada riservati ai bus. Ce n'è uno, ad esempio, tra viale IV novembre e l'incrocio di innesto sul Put. Qualche mese fa si era tentato di inserire la corsia preferenziale per i bus anche in un tratto della strada Ovest. Ma senza successo. E adesso si è punto e a capo. Esistono pure altri strumenti per velocizzare il trasporto pubblico locale. Ad esempio i semafori che si attivano in automatico per consentire il passaggio prioritario degli autobus. «Per questa caratteristica sono considerati strumenti per la promozione del trasporto pubblico», sottolinea il report della Regione. Fino a questo momento, però, impianti del genere sono stati installati solamente a Venezia e Vicenza. Mom, intanto, sta provando a velocizzare l'attività delle biglietterie date in gestione esterna. Le code in occasione del rinnovo degli abbonamenti prima dell'inizio del nuovo anno scolastico non sono piaciute al presidente Giacomo Colladon. In particolare nelle biglietterie di Conegliano e Montebelluna, gestite dalla società Gsm Viaggi. «Stiamo lavorando per interrompere il contratto rivela Colladon Adesso cerchiamo alternative».
Mauro Favaro
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