LA SCOPERTA
TREVISO Spunta una discarica sotto il Ca' Foncello. Gli scavi per

Giovedì 20 Giugno 2019
LA SCOPERTA
TREVISO Spunta una discarica sotto il Ca' Foncello. Gli scavi per il posizionamento delle fondazioni del nuovo monoblocco, che sarà il cuore pulsante della futura cittadella sanitaria, hanno portato alla luce un blocco di rifiuti sotterrato a tre metri di profondità poco distante dal pronto soccorso dell'ospedale di Treviso. Davanti alla discarica, il programma dei lavori ha subito inevitabili modifiche. Gli scarti, per fortuna, non si sono rivelati pericolosi. Ma è stato comunque necessario mettere a punto un piano per la bonifica del terreno. I rifiuti sono stati riportati in superficie, caricati su dei cassoni e poi avviati a smaltimento. «La bonifica ci ha fatto perdere praticamente tre mesi spiega Francesco Benazzi, direttore generale dell'Usl della Marca non c'erano alternative. Adesso i rifiuti sono stati rimossi. Si può procedere con l'edificazione».
I PROGETTI
Il progetto strutturale è già stato approvato. Manca ancora quello esecutivo riguardante gli interni della futura cittadella sanitaria. Quest'ultimo è al vaglio dei validatori, cioè delle società esterne chiamate a verificare che tutto sia in regola. Il via libera definitivo potrebbe arrivare tra agosto e settembre, Ma intanto si procederà comunque con la costruzione del monoblocco. L'azienda sanitaria non ha alcuna intenzione di rimanere ferma per tutta l'estate. «Dopo la rimozione dei rifiuti, si inizierà a tirare su i muri. Non ci sono difficoltà a riguardo scandisce il direttore generale la tabella di marcia resta confermata: la struttura del monoblocco verrà ultimata entro la fine del 2020. Possiamo dire che per quella data si arriverà al grezzo avanzato. Poi servirà un altro anno per realizzare gli interni, gli impianti e per portare a termine i traslochi dei reparti». La nuova cittadella sanitaria del Ca' Foncello, in buona sostanza, sarà operativa per la fine del 2021. «Questi sono i tempi che abbiamo sempre annunciato e messo nero su bianco» rimarca Benazzi.
LE CIFRE
Il nuovo monoblocco rappresenta il fulcro del project financing della cittadella sanitaria da 251 milioni di euro. La struttura andrà a inglobare l'attuale corpo centrale del Ca' Foncello. Nascerà un gioiellino: una hall con sei piani a vista che conterrà l'area delle urgenze, 600 posti letto ad alta tecnologia (con camere per massimo due persone), terapie intensive e il settore operatorio centralizzato con 29 sale operatorie. In attesa di veder salire i primi muri, è già stata modificata la viabilità di accesso all'area interna dell'ospedale. I lavori sono arrivati a ridosso del corpo centrale del Ca' Foncello, nel quadrante della vecchia area dell'elisoccorso. È qui che stanno per essere gettate le fondazioni del monoblocco. La postazione da dove partivano le ambulanze è stata dimessa. Oggi tutta l'attività del Suem118 viene portata avanti dalla nuova centrale realizzata accanto alla rotatoria della tangenziale. L'ingresso sud che permetteva alle auto di accedere all'area interna dell'ospedale, quello che era regolato dalle sbarre proprio accanto alla corsia soprelevata che porta al pronto soccorso, è già stato chiuso. Al suo posto è stato aperto l'ingresso da via Santa Maria Ca' Foncello, laterale di via Cittadella della salute, che porta anche verso gli impianti sportivi del Cral, il circolo canottaggio e il ristorante La Cavana del Sile. Con qualche aggiustamento, diventerà quello principale della futura cittadella, restando attivo 24 ore su 24. Allo stesso tempo è stato ampliato l'orario di apertura dell'ingresso nord, comunemente indicato come l'entrata vecchia dell'ospedale, con un senso unico in entrata. Mauro Favaro
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