LA RISPOSTA
MONTEBELLUNA Hanno entrambi più di 90 anni e sono bloccati in

Venerdì 27 Novembre 2020
LA RISPOSTA
MONTEBELLUNA Hanno entrambi più di 90 anni e sono bloccati in casa a causa del Covid. Evidentemente, però, non hanno perso l'appetito, né la voglia di farsi coccolare. Così, quando a metà pomeriggio due anziani di Montebelluna sono stati assaliti da un desiderio irrefrenabile di pizza, hanno fatto l'impossibile per soddisfarla. Con una buona dose di intraprendenza e di capacità di gettare la gola oltre l'ostacolo. Chiedere ai figli? Impossibile, erano al lavoro. Chiamare la pizzeria? Il Covid è sempre comunque un problema, per la paura di contagio. Così, i due anziani, residenti nel quartiere di San Gaetano, hanno pensato bene di rivolgersi addirittura alla Protezione civile.
LA DISPONIBILITÀ
E Antonio Netto, il responsabile, non ci ha pensato due volte ad accontentarli dato che nel suo impegno h24 per la città rientrano non solo le incombenze più dure e tecniche, ma anche i gesti di affetto. Che generalmente costano poco, allargano il cuore delle persone cui sono destinati ma anche di quel gigante buono che, quando può raccontare di esser stato protagonista di una bella favola si illumina d'immenso.
ATTIVATI I LAMPEGGIANTI
Ecco allora che lo stesso Netto è andato in pizzeria, ha recuperato le due pizze, ha raggiunto San Gaetano, cercando quindi la casa in cui consegnarle. C'era però il problema di non sbagliare numero civico, pena una rivolta dei due anziani affamati. «Ad un certo punto -racconta Netto- siccome non trovavo il civico, ho acceso i lampeggianti». Non lo avesse mai fatto. I vicini di casa si sono messi in allarme, convinti che l'arrivo della Protezione civile fosse legato a un aggravarsi delle condizioni della coppia. Che, invece, Covid a parte stava bene e voleva semplicemente mangiare la pizza. «Alla fine gliela abbiamo offerta -prosegue il responsabile della Protezione civile- anche se il figlio oggi mi ha chiamato e voleva a tutti i costi darmi i soldi». Per il lieto fine della favola manca ora solamente la completa guarigione dei due coniugi. Che comunque non possono dire di non avere avuto la medicina che, a ogni età e soprattutto alla loro, conta di più: quella rappresentata dal calore di un Babbo Natale giunto con un mese di anticipo e vestito con una tuta a strisce gialle invece che con il classico costume bianco e rosso, con il macchinone della Protezione civile invece che con le renne. Per il resto, le analogie ci sono tutte. Compreso il fatto che, a una certa età, gli anziani tornano bambini.
Laura Bon
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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