La riabilitazione di Manuel si punta sull'Oras di Motta

Mercoledì 13 Febbraio 2019
La riabilitazione di Manuel si punta sull'Oras di Motta
MORGANO
«Hanno sbagliato persona? Sembra un tiro a segno al Luna Park. Non mi interessa il movente. Non mi interessa l'errore. Non mi interessa il pentimento. Mi interessa l'esito giudiziario della vicenda. Temo che le attenuanti saranno molte, perché l'ideologia supera la ragione, purtroppo». Daniele Rostirolla, sindaco di Morgano, reagisce così davanti alla decisione di costituirsi presa dai due giovani che hanno sparato a Manuel Bortuzzo, il 19enne promessa del nuoto italiano, causandogli una lesione midollare completa che gli ha paralizzato le gambe. La settimana scorsa Lorenzo Marinelli, 24 anni, e Daniel Bazzano, 25 anni, si sono presentati in questura a Roma con i propri legali ammettendo di essere stati loro a fare fuoco. Sarebbe stato Marinelli a premere il grilletto. Sbagliando persona. L'obiettivo sarebbe stato un rivale con cui poco prima avevano ingaggiato una rissa in un pub di piazza Eschilo.
IL PRIMO CITTADINO
La scelta di costituirsi non convince troppo il sindaco. «Sapevano di essere braccati ha scritto su Facebook e si sono costituiti per le attenuanti». È ciò che pensano un po' tutti a Morgano, dove Manuel viveva con la famiglia prima di trasferirsi nella capitale per allenarsi e inseguire il sogno di andare alle Olimpiadi di Tokyo del 2020. Le neuroscienze stanno facendo grandi progressi. Con le conoscenze attuali, però, non è possibile pensare che il giovane possa tornare a muovere le gambe. Le sue condizioni, comunque, stanno migliorando. A breve dovrebbe uscire dalla Terapia intensiva del San Camillo di Roma.
LE PROSSIME MOSSE
La famiglia sta scegliendo il centro per la riabilitazione. Manuel potrebbe effettuarla nell'ospedale riabilitativo di alta specializzazione di Motta. L'Oras è pronta ad accoglierlo. «C'è la nostra massima disponibilità» fanno sapere dalla struttura. «Nessuno ci impedisce di sperare e credere nei miracoli, che sono più forti di due assassini sottolinea Rostirolla, sempre attraverso i social ho sentito il padre. Ha un animo forte. È tutt'altro che rassegnato. E il ragazzo sembra altrettanto forte e determinato».
IN CENTINAIA ALLA MESSA
Morgano si è subito stretta attorno al suo campione. La messa di sabato sera è stata dedicata proprio al Manuel. Centinaia di cittadini si sono radunati in chiesa per pregare per le sorti del loro campione e per ascoltare le riflessioni del parroco don Mario Vanin, del sindaco e di Bernardo Bernardini, il giovane trevigiano che si è procurato una lesione spinale nello schianto del suo ultraleggero e che dopo anni di riabilitazione è tornato a correre. «Ciò che è successo a Manuel ci lascia sconcertati. Siamo vicini a lui e alla sua famiglia ha scritto don Mario nel foglietto parrocchiale molti chiedono che cosa possiamo fare. Intanto siamo solidali con la preghiera e con l'affetto. Altre iniziative saranno condivise con la famiglia quando passeranno questi giorni difficili». Intanto, è partita la raccolta fondi avviata da Claudia Favaro. La titolare del negozio di abbigliamento L'armadio in giardino di Padernello ha messo in vendita tutti i calzini a un prezzo simbolico di 10 euro. Il ricavato sarà interamente devoluto a Franco e Rossella, il papà e la mamma di Manuel.
Mauro Favaro
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