LA RAZZIA
TREVISO Nessuna paura della presenza di auto e passanti. Anzi: diventa

Martedì 13 Novembre 2018
LA RAZZIA
TREVISO Nessuna paura della presenza di auto e passanti. Anzi: diventa più facile confondersi tra la folla. E così anche una domenica in cui migliaia di persone passeggiano in centro e posteggiano a ridosso delle mura, diventa un'occasione ghiotta per razziare appartamenti incustoditi e svaligiare auto in sosta. Quello appena trascorso è stato infatti un fine settimana all'insegna dei furti sia in provincia, in particolare nella zona fra Mogliano e Zero Branco, che in centro storico, dove i predoni hanno messo a segno diversi colpi. Come ogni autunno, la frequenza degli assalti cresce in maniera rilevante anche quest'anno, specie negli orari tendenzialmente considerati più a rischio: tra le 18 e le 20 di sera, in orario aperitivo.
LA SERIE
È in questo lasso di tempo che domenica i ladri sono entrati in azione tra il centro storico e la prima periferia con quattro furti in casa. Ad operare, a quanto pare, non sono stati piccoli scassinatori e ladruncoli di bassa lega, ma professionisti che, all'occorrenza, si sono pure messi al lavoro con il flessibile, utilizzato per tagliare porte blindate e cassette di sicurezza. Proprio con un flex si sono messi al lavoro i predoni riusciti a entrare dopo le 18 in Lungosile Mattei, vicino al Genio Civile. Nonostante il passaggio di decine di persone sulla passeggiata che costeggia il fiume, i ladri si sono arrampicati al primo piano di un appartamento e, scardinata la finestra della cameretta dei bambini, sono entrati in casa. Con rapidità hanno messo a soqquadro la camera da letto dei proprietari dove hanno trovato monili e gioielli custoditi in due porta gioie (il valore supera i 2mila euro). Poi si sono diretti in cucina dove hanno trovato, o sapevano di trovare, una cassaforte a muro. Quello che non sapevano, oltre al fatto che all'interno c'erano solo un paio di medagliette e un crocifisso, era che proprio per evitare danni i proprietari avevano lasciato la cassetta di sicurezza aperta: bastava tirarla. I predoni se ne sono accorti dopo aver acceso il flessibile e aver tagliato parte della porticina in ferro. A quel punto, racimolato il racimolabile, sono usciti da una porta finestra e sono saltati giù dal terrazzino. Pochi minuti dopo altri due appartamenti sono stati presi di mira, con le stesse modalità, in via Appiani, zona tribunale. Anche in questo caso i ladri non hanno perso tempo con computer e dispositivi elettronici e si sono messi alla ricerca di ciò che può interessa loro: contanti e monili d'oro da fondere al più presto. Il pomeriggio di furti si è poi chiuso in bellezza: i predoni hanno effettuato il colpo del giorno in Città Giardino, svaligiando una villa. Il valore della refurtiva, anche in questo caso si parla di soldi e oro, è in via di quantificazione.
NEI PARCHEGGI
Qualche brutta sorpresa se la sono trovata anche alcuni automobilisti che avevano posteggiato la macchina in Strada Ovest per andare a cena. Quattro quelli che, domenica sera, hanno ritrovato il vetro in frantumi e si sono visti portare via oggetti personali di ogni tipo, dalla borsa della palestra alle valigette ad altro ancora. Le forze dell'ordine, è bene sottolinearlo, stanno effettuando continui controlli contro i reati predatori. Mai come sabato c'erano tante pattuglie in giro tra polizia e carabinieri. Ma la presenza di molte persone in giro per il centro, specie senza segnalazioni tempestive da parte di possibili testimoni, non facilita il loro compito.
Alberto Beltrame
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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