LA PROTESTA
CASTELFRANCO Una vita dedicata al luna park, alle giostre e al mondo

Mercoledì 24 Febbraio 2021
LA PROTESTA
CASTELFRANCO Una vita dedicata al luna park, alle giostre e al mondo del divertimento. Ma da un anno è tutto fermo e, all'orizzonte, non si vede alcuna luce. «Da un anno siamo senza lavoro e anche di quegli aiuti che ci hanno dato ci è rimasto davvero poco per vivere spiega Eva Torricelli Mio marito ha trovato un lavoro come corriere perché qui è dura altrimenti andare avanti». La famiglia Torricelli è proprietaria della giostra con le gabbie e di un chiosco di panini e ogni anno gira le sagre più importanti tra Veneto e Friuli, compresi il Carnevale di Castelfranco, la fiera di Cittadella e le fiere di San Luca di Treviso. «Ricordo bene l'ultima fiera, è stata quella di Cittadella con le gabbie spiega Abbiamo lavorato una ventina di giorni d'estate con il Chiosco a Vicenza e con le gabbie a Dolo e poi basta. Noi vogliamo solo lavorare in sicurezza, non chiediamo altro».
Eva Torricelli ha avanzato all'Anci la richiesta di riapertura in quanto portavoce del gruppo che ha creato un anno fa su Facebook #iovadoallunapark e che oggi conta oltre 4mila iscritti arrivati anche grazie alla condivisione della pagina da parte del presidente del Veneto, Luca Zaia. ««Ad oggi non abbiamo alcuna prospettiva si legge nella lettera -. Pochi parlano di noi e del nostro futuro. Siamo tra le categorie dimenticate, classificate tra le non essenziali. Nell'estate 2020 i Luna-Park itineranti sono stati penalizzati dalla maggior parte dei sindaci. E questo nonostante ci fossimo adeguati in ogni minimo dettaglio alle linee guida, molto stringenti, approvate da Stato e Regioni e zero contagi registrati nei pochi luna park operativi».
Tra le linee guida dettate per i luna park, l'igienizzazione delle giostre ad ogni utilizzo, la misurazione della temperatura degli avventori e accessi contingentati. «Ci hanno dato misure più restrittive rispetto ad altre attività ma noi ci siamo adattati ed eravamo pronti a riaprire ma tanti sindaci hanno deciso di annullare le fiere e talvolta ce l'hanno anche detto all'ultimo o addirittura lo abbiamo scoperto da Facebook spiega Torricelli È un disastro. Noi vorremmo aprire e ricominciare a lavorare, ci sono delle linee guida e seguendole, anche noi possiamo fare il nostro lavoro. Invece è da un anno che siamo fermi, senza prospettive».
Lucia Russo
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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