LA PARALISI
TREVISO Quattro incidenti in successione hanno mandato in tilt la

Giovedì 12 Dicembre 2019
LA PARALISI
TREVISO Quattro incidenti in successione hanno mandato in tilt la circolazione stradale ieri mattina in città, provocando lunghe code in ingresso da Fiera a San Giuseppe. I disagi maggiori li ha causati la carambola registrata poco prima delle nove sul put, in viale Oberdan, dove un camion Iveco è entrato in collisione con una Toyota Yaris all'altezza dell'incrocio con viale Monfenera, davanti a porta Santi Quaranta. L'utilitaria è stata trascinata per una ventina di metri prima di fermarsi. Fortunatamente non vi sono stati feriti ma gli agenti della polizia locale sono stati costretti a bloccare il traffico sul put per procedere con i rilievi. L'effetto domino è stato inevitabile: lo stop al traffico sull'anello esterno al centro città ha provocato code e rallentamenti a catena come già accaduto in passato in diverse occasioni. A fine settembre un bus della Mom aveva travolto un pedone all'altezza dell'attraversamento pedonale davanti al Genio Civile, in via De Gasperi. L'uomo, un 55enne dipendente comunale, se la cavò con qualche lieve ferita ma a seguito dell'incidente, avvenuto alle 7.30, la circolazione andò al collasso. Ancor più gravi i disagi, lo scorso marzo, seguiti al sinistro avvenuto in viale Trento Trieste dove una corriera dell'Atvo colpì la bici di una donna scaraventandola a terra. Mandando in tilt il traffico, tanto è fondamentale il circuito del put, fino alla tangenziale di Silea, alle Stiore e al Terraglio.
RAFFICA DI INTERVENTI
Le pattuglie della polizia locale di Treviso, guidate dal comandante Andrea Gallo, stavano già lavorando a pieno regime quando è scattato l'allarme sul put. Verso le 7.30 erano intervenute a Santa Bona dove uno studente 17enne era precipitato sull'asfalto dopo l'impatto tra il suo scooter e una macchina. Il ragazzo ha riportato solo qualche botta superficiale ma a seguito dell'incidente si sono formate le prime code. Era solo l'antipasto. Poco dopo i vigili sono stati chiamati in viale Luzzatti per un incidente tra due vetture, e poi ancora in viale Vittorio Veneto, dove un tamponamento multiplo li ha tenuti impegnati tanto per effettuare i rilievi quanto per agevolare il traffico.
LO SCONTRO
Il colpo da ko per la circolazione è arrivato alle 9, quando una pensionata di 78 anni, al volante della sua Toyota Yaris, è sbucata da viale Monte Grappa e ha tentato di immettersi sul put. Proprio in quel momento stava sopraggiungendo il tir Iveco condotto da un camionista 50enne. Non è ancora chiaro se l'autista abbia effettuato un cambio di carreggiata o se semplicemente l'anziana, nonostante la presenza della corsia di immissione, abbia omesso la precedenza all'autoarticolato. Nonostante i mezzi stessero procedendo a velocità moderata, l'impatto sulla portiera dell'utilitaria l'ha fatta intraversare e la Toyota è stata trascinata per una ventina di metri prima che il tir riuscisse a fermarsi. Per fortuna l'anziana è uscita incolume dall'abitacolo. Ha preso molta paura, ma non aveva un graffio. Chiusa la strada, gli agenti della polizia locale, intervenuti assieme ai vigili del fuoco, hanno proceduto con i rilievi cercando di limitare, per quanto possibile, i disagi alla circolazione. La situazione è tornata alla normalità verso le 10.30.
Alberto Beltrame
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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