La città che cambia

Martedì 2 Giugno 2020
MANUTENZIONI
TREVISO «La città torna a essere in fermento». Sandro Zampese, assessore ai Lavori Pubblici, conta i lavori che partiranno a giorni: sono almeno quattro i cantieri ormai pronti e spaziano dalle manutenzioni a scuole, palestre e porzioni importanti del centro storico per non parlare del milione di euro investito nei cimiteri, soprattutto in quello Maggiore bisognoso di un intervento corposo. Ma non solo: a giorni verrà presentato anche il concorso di idee a respiro europeo per dare un futuro al prato della Fiera.
LA GARA
Linda Tassinari, assessore all'Urbanistica, ha ormai terminato gli ultimi preparativi. LA Giunta ha intenzione di dare una destinazione precisa allo storico prato, ma senza portare grosse rivoluzioni. I progettisti dovranno tenere conto che, comunque, per tre settimane all'anno quell'area diventa palcoscenico delle Fiere di San Luca e questo condizionerà qualsiasi progettazione rendendola però una sfida. Ma tutte le strade sono aperte anche se si parte da un paletto ben chiaro: per i prossimi cinque anni la zona resterà a parcheggio. Quando i lavori alla cittadella della Salute saranno terminati, inizierà la vera discussione sul futuro.
I PROGETTI
Intanto una serie di lavori sono stati assegnati. L'importo più rilevante, circa un milione di euro, è stato destinato ai cimiteri. Circa 700mila euro verranno investiti in quello di San Lazzaro per rifare tutti vialetti pedonali, i lucernari assediati dalle infiltrazioni e la pavimentazione dei loculi. Altri 300mila euro invece serviranno realizzare nuove celle per le urne cinerarie in tutti cimiteri cittadini (ne verranno realizzare circa 750): «La domanda per questi servizi sta aumentando notevolmente», sottolinea Zampese.
IN CENTRO
Sono iniziati i lavori per il recupero del sottoportico di piazzetta San Parisio. Un intervento mirato, che punta a recuperare un angolo di Pescheria da tempo trascurato. «La Volteco ha deciso di mettere a disposizione tutti i materiali necessari con una sponsorizzazione di 17.500 euro - continua l'assessore - ma il recupero prevede anche l'intervento, per circa 90mila euro, di un'archeologa che andrà a recuperare l'intonaco affrescato originale: e parliamo di un immobile del 1200. Un lavoro certosino che però porterà quel portico all'antica bellezza e che si concluderà col posizionamento degli eco-arredi per mascherare contatori e bidoni. E nel frattempo abbiamo individuato le fasce orarie per far entrare e uscire i furgoni del mercato ortofrutticolo». Altri interventi riguardano la riqualificazione energetica del dormitorio di via Pasubio dove verranno rifatti porte, infissi e servizi igenici per un totale di 132mila euro; alle scuole medie Serena verranno invece messi a norma gli impianti anti-incendio con un investimento di circa 200mila euro; stesso intervento anche nella palestra di Sant'Antonino, dove si allena la De' Longhi Basket, che verrà adeguato anche alle richieste del Coni per impianti destinati ai professionisti. Costo delle operazioni: 250mila euro.
IL NATATORIUM
Infine, altro lavoro assegnato e in rampa di lancio, è quello per la riqualificazione della palestra delle piscine comunali di Santa Bona. Qui, oltre all'adeguamento alle nuove norme anti-incendio, è previsto anche l'adeguamento delle tribune. Quella più grande verrà praticamente stravolta con la creazione di un ascensore per raggiungere la parte più alta e l'allestimento di sette posti adatti ad accogliere persone disabili. Anche le tribune più piccole verranno migliorate e predisposte per essere accessibili a tutti. Investimento totale: circa 200mila euro. «Si tratta di lavori già assegnati e finanziati - chiude Zampese - che partiranno a giorni. Anche questa è la fase due: la ripresa dei cantieri in città, il ritorno dell'attività».
Paolo Calia
© RIPRODUZIONE RISERVATA

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci