L'Usl ai Comuni: «Più disinfestazioni»

Sabato 11 Agosto 2018
LA LETTERA
TREVISO Solo la metà dei Comuni avrebbe portato a termine i piani di disinfestazione contro le zanzare. Da qui l'sos dell'Usl ai sindaci: servono disinfestazione e informazione contro West Nile Virus e Dengue.
L'ALLARME
L'allarme è partito ieri mattina dalla dottoressa Ester Chermaz, responsabile del servizio di prevenzione e controllo delle malattie infettive dell'Usl 2, che ha inviato una lettera non proprio tranquillizzante a tutti i sindaci della Marca. E c'è chi, come Trevignano, non ha perso un attimo, pubblicando in tempo reale le note necessarie sul proprio sito per far girare il messaggio fra i suoi cittadini. Si informa la cittadinanza -è la nota trasmessa dal sindaco Ruggero Feltrin - che anche nel Comune di Trevignano è stato intensificato il piano di disinfestazione delle zanzare. E il Comune approfitta anche per diffondere un opuscolo su Scelta e corretto utilizzo dei repellenti cutanei per zanzare.
«Sono stati segnalati -esordisce la responsabile del servizio di prevenzione- casi umani di Dengue di importazione e casi umani di West Nile Virus autoctoni. Sono state segnalate inoltre numerose positività da zanzare nel territorio dell'Usl. Un dato che, insomma, fa riflettere, soprattutto in relazione ai casi autoctoni. Di qui l'invito a misure di prevenzione o meglio buone prassi che la cittadinanza dovrebbe osservare al fine di evitare di essere punta da una zanzara in zona di circolazione virale (presenza di vettori già infetti).
LE MISURE
E le misure cui l'Usl fa riferimento vanno dall'abbigliamento adatto, per chi dovesse prolungare oltre il crepuscolo la propria attività all'esterno, all'impiego di repellenti. Sollecitato inoltre l'uso di zanzariere a maglie fitte da collocare su porte e finestre e di spirali fumigene. Nella lettera, però, si fa anche presente come non tutti i Comuni della Provincia si siano finora attivati con le necessarie attività di prevenzione. Anzi, questi sarebbero poco più della metà dato che finora da parte dei Comuni sono arrivati all'Usl solamente 52 piani di disinfestazione su 95. 43 quindi mancano al momento all'appello, con tutti i rischi che ciò può comportare per la salute dei cittadini. Per questo l'Usl chiede anche il capitolato d'appalto o il prospetto riepilogativo della programmazione degli interventi di disinfestazione larvicida. Nello specifico un cronoprogramma dei lavori da cui si evincano la cadenza degli interventi, la tipologia di principio attivo utilizzato e il periodo.
Laura Bon
© RIPRODUZIONE RISERVATA

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci