IL CORSO
TREVISO L'amministratore di condominio è un lavoro estremamente complesso tra conti, assemblee e rapporti tra vicini di casa. Meglio impararlo fin dai banchi di scuola. Il Besta è il primo istituto d'Italia ad aver attivato il corso Servizi commerciali per amministratore di condominio. E con l'esame fissato per il 27 settembre sarà anche il primo a far uscire neodiplomati con già in tasca il titolo abilitante per l'esercizio della professione. In altre parole, avranno le carte in regola per iniziare subito a lavorare come liberi professionisti. Sono 23 i ragazzi che venerdì della prossima settimana affronteranno la verifica finale del percorso seguito in quarta e in quinta. Tra giugno e luglio hanno superato la maturità, requisito indispensabile per gestire palazzine e grattacieli. E adesso puntano a diventare a tutti gli effetti amministratori condominiali.
TRAGUARDO
«E' un grande traguardo essere stato il primo istituto ad aver avviato un corso del genere spiega la dirigente Renata Moretti, arrivata alla guida del Besta all'inizio di settembre, dopo essere stata a lungo vicepreside del Duca degli Abruzzi un'indagine sui bisogni del territorio aveva fatto emergere la richiesta di amministratori di condominio formati e abilitati. Il progetto è partito da qui, con l'obiettivo di migliorare i livelli di occupabilità». Il corso è organizzato in collaborazione con ConfAssociazioni e Revcond. Sono previste lezioni in orario curricolare e attività pomeridiane con l'intervento di esperti esterni.
IL TIROCINIO
Complessivamente vengono fatte 80 ore (40 in quarta e 40 in quinta). Più un tirocinio di 200 ore nello studio di un amministratore condominiale del territorio. «All'inizio il percorso era stato organizzato nel contesto della vecchia alternanza scuola-lavoro. Poi è stato inserito nel progetto di riordino degli istituti professionali specifica il professor Giovanni Grasso, referente del corso ci sono lezioni di diritto ed economia, con particolare riferimento alla materia fiscale, all'ambito assicurativo e all'aspetto della sicurezza. Accanto alle competenze giuridico-economiche, inoltre, sono previste attività per sviluppare anche competenze comunicativo-relazionali, indispensabili per chi si appresta a fare l'amministratore di condominio». Oggi il Besta conta in tutto mille studenti e viaggia verso i cento anni di storia. La sede di borgo Cavour resta il punto di riferimento. Qualche anno fa in Provincia aveva preso forma un progetto che ipotizzava lo spostamento della scuola nel campus di San Pelajo. Ma il Besta l'aveva subito bocciato. E la linea resta la stessa con la nuova preside. «La nostra scuola con i suoi cento anni di storia a Treviso si identifica nella sede di borgo Cavour. Questo deve essere chiaro qui c'è tutto per lavorare al meglio».
Mauro Favaro
© RIPRODUZIONE RISERVATA TREVISO L'amministratore di condominio è un lavoro estremamente complesso tra conti, assemblee e rapporti tra vicini di casa. Meglio impararlo fin dai banchi di scuola. Il Besta è il primo istituto d'Italia ad aver attivato il corso Servizi commerciali per amministratore di condominio. E con l'esame fissato per il 27 settembre sarà anche il primo a far uscire neodiplomati con già in tasca il titolo abilitante per l'esercizio della professione. In altre parole, avranno le carte in regola per iniziare subito a lavorare come liberi professionisti. Sono 23 i ragazzi che venerdì della prossima settimana affronteranno la verifica finale del percorso seguito in quarta e in quinta. Tra giugno e luglio hanno superato la maturità, requisito indispensabile per gestire palazzine e grattacieli. E adesso puntano a diventare a tutti gli effetti amministratori condominiali.
TRAGUARDO
«E' un grande traguardo essere stato il primo istituto ad aver avviato un corso del genere spiega la dirigente Renata Moretti, arrivata alla guida del Besta all'inizio di settembre, dopo essere stata a lungo vicepreside del Duca degli Abruzzi un'indagine sui bisogni del territorio aveva fatto emergere la richiesta di amministratori di condominio formati e abilitati. Il progetto è partito da qui, con l'obiettivo di migliorare i livelli di occupabilità». Il corso è organizzato in collaborazione con ConfAssociazioni e Revcond. Sono previste lezioni in orario curricolare e attività pomeridiane con l'intervento di esperti esterni.
IL TIROCINIO
Complessivamente vengono fatte 80 ore (40 in quarta e 40 in quinta). Più un tirocinio di 200 ore nello studio di un amministratore condominiale del territorio. «All'inizio il percorso era stato organizzato nel contesto della vecchia alternanza scuola-lavoro. Poi è stato inserito nel progetto di riordino degli istituti professionali specifica il professor Giovanni Grasso, referente del corso ci sono lezioni di diritto ed economia, con particolare riferimento alla materia fiscale, all'ambito assicurativo e all'aspetto della sicurezza. Accanto alle competenze giuridico-economiche, inoltre, sono previste attività per sviluppare anche competenze comunicativo-relazionali, indispensabili per chi si appresta a fare l'amministratore di condominio». Oggi il Besta conta in tutto mille studenti e viaggia verso i cento anni di storia. La sede di borgo Cavour resta il punto di riferimento. Qualche anno fa in Provincia aveva preso forma un progetto che ipotizzava lo spostamento della scuola nel campus di San Pelajo. Ma il Besta l'aveva subito bocciato. E la linea resta la stessa con la nuova preside. «La nostra scuola con i suoi cento anni di storia a Treviso si identifica nella sede di borgo Cavour. Questo deve essere chiaro qui c'è tutto per lavorare al meglio».
Mauro Favaro
