L'INCONTRO
TREVISO La possibilità di assumere, la gestione dei soldi in

Martedì 9 Marzo 2021
L'INCONTRO
TREVISO La possibilità di assumere, la gestione dei soldi in arrivo col recovery fund. Ma anche i problemi legati alla realizzazione di alcune opere pubbliche come la Pedemontana. Sono stati tanti i temi affrontati ieri tra i sindaci del comprensorio trevigiano, Treviso e in comuni della cintura urbana, e i parlamentari di Lega e Forza Italia. Una mattina d'incontri iniziata alle nove e finita a metà pomeriggio servita per dare la parola ai comuni e per far arrivare a Roma le istanze di un territorio stretto tra la necessità delle sue aziende di lavorare e le restrizioni imposte dalla lotta al contagio. Alla fine tutti soddisfatti e la garanzia, da parte di deputati e senatori, di istituire un tavolo di confronto permanente con i primi cittadini e di allargarlo, di volta in volta, anche ad altri enti.
PRESENTI
Il Carroccio ha schierato tutti i suoi rappresentanti a Roma: i senatori Massimo Candura, Sonia Fregolent e Giampaolo Vallardi; i deputati Dimitri Coin, Franco Manzato, Angela Colmellere, Ingrid Birsa, Marica Fantuz e Giuseppe Paolin. A completare il gruppo anche il deputato di Forza Italia Raffaele Baratto. L'incombere della Zona Arancione ha però costretto a un cambio di programma. Quando l'appuntamento è stato fissato alcune settimane fa l'idea era di ritrovarsi alle 15 a palazzo Rinaldi. Ma sabato è stato deciso di fare tutto in videoconferenza, con due appuntamenti: uno alle nove e uno alle tre di pomeriggio. In tutto hanno partecipato una quindicina di primi cittadini, di vari schieramenti. E questo, a dire il vero, è stato già un primo successo.
«SERVE PERSONALE»
I piccoli comuni hanno messo sul tavolo un problema sempre più pressante: la carenza di personale. «È necessario che il Governo ci lasci assumere», ha chiesto per tutti Marco Dalla Pietra (Spresiano). La media nazionale prevede che ogni comune abbia sei dipendenti ogni mille abitanti. Nella Marca solo Treviso riesce a tenere questo parametro, gli altri si arrangiano con tre dipendenti ogni mille residenti. La metà. E questa carenza si sta facendo sentire proprio in queste settimane, con gli uffici messi sotto assedio dalle migliaia di richieste di accesso atti per ottenere il bonus del 110% previsto per le ristrutturazioni. Altri tempi sono stati quelli legati al recovery fud, argomento tirato fuori dal sindaco di Treviso Mario Conte e che sta già trattando a livello di Anci. Gli enti locali attendono di sapere con una certa curiosità quante risorse potranno ricevere e come faranno per ottenerle.
LE INFRASTRUTTURE
Spresiano, Povegliano, Ponzano e Villorba hanno puntato il dito sulla Pedemontana. La richiesta fatta è stata unanime: quando si progettano opere così imponenti sarebbe bene prevedere qualche risorsa in più non solo per fare fronte agli imprevisti, ma anche per venire incontro alle esigenze di chi opera sul territorio. In molti di questi comuni infatti sono state avviate opere complementari anche attingendo a risorse proprie. I parlamentari hanno preso nota e, nelle prossime settimane, tante di queste istanze si tradurranno in interrogazioni da presentare alla Camera e al Senato. «Mi è piaciuto lo spirito collaborativo - ha sottolineato al termine Conte - siamo soddisfatti per la sensibilità dimostrata nei confronti dei sindaci».
Paolo Calia
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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