L'ELEZIONE
TREVISO Le roventi polemiche dei mesi scorsi, il duro confronto tra

Mercoledì 23 Ottobre 2019
L'ELEZIONE
TREVISO Le roventi polemiche dei mesi scorsi, il duro confronto tra maggioranza e opposizione, poi l'accordo e ora, finalmente, l'insediamento. Possono iniziare i lavori della nuova commissione comunale per le Pari opportunità, della quale l'amministrazione Conte aveva voluto modificare in maniera sostanziale il regolamento, trovandosi di fronte alla ferma resistenza delle opposizioni, contrarie al drastico ridimensionamento dell'organismo che si propone di contrastare le discriminazioni di genere e favorire medesime possibilità, sul lavoro e nella vita sociale, per donne e uomini.
DIECI PROFESSIONISTE
La prima seduta lunedì, con l'elezione della presidente: è Valeria Zagolin, già vicesindaco della città a cavallo tra gli anni 80 e 90 e attualmente membro del Comitato imprenditoria femminile della Camera di commercio. Vicepresidente, Cinzia Mion, rappresentante del Centro anti violenza, formatrice e psicologa. Saranno loro a coordinare il lavoro della commissione fino a fine mandato. Ne fanno parte 10 professioniste: oltre a Zagolin e Mion, Maria Domenica Pedone, in rappresentanza dell'Usls 2, Maria Teresa Rossato per la Consulta femminile, Raffaella Milite, docente al liceo classico Canova e rappresentante dell'Ufficio scolastico territoriale, Geltrude Tonon, espressione di Cgil, Cisl e Uil, Ombretta Frezza, critica d'arte, Paola Schiavon, docente del Duca degli Abruzzi e l'avvocato Valentina Pizzol come componenti designate dal consiglio comunale; infine, Barbara Barbon, componente a sua volta del Comitato imprenditoria femminile della Camera di commercio. Barbon, impegnata altrove per lavoro, non ha voluto mancare alla seduta di insediamento, seguendola in diretta Skype. E proprio perchè il lavoro della commissione va supportato, l'assessore comunale alle Pari opportunità Gloria Tessarolo ha designato un facilitatore: Laura Sartori, educatrice di Spazio Donna, esperta in gestione e conduzione dei gruppi di lavoro. «Consentirà - sottolineano da Ca' Sugana un maggiore coordinamento con le iniziative che il territorio esprime e con le istanze che le donne presentano quotidianamente allo sportello».
L'OBIETTIVO
La Zagolin è determinata a rendere subito operativo il gruppo: «La Commissione definirà a breve il programma rivolgendo particolare attenzione alle giovani generazioni affinché il concetto di pari opportunità possa diventare un valore fondante della loro vita», spiega. Obiettivo fondamentale, «incidere con le proprie iniziative sulla cultura della cittadinanza di Treviso, aiutando il superamento degli stereotipi di genere che sono alla base della violenza e della sopraffazione».
Con il coinvolgimento necessario della componente maschile. Soddisfatta anche Tessarolo, che parla di riunione positiva: «Abbiamo condiviso i principali punti sui quali concentrare il lavoro e sono certa che i risultati ci saranno».
Lina Paronetto
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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