L'ACCORDO
TREVISO (mf) L'elementare don Lorenzo Milani di San Zeno apre le porte

Giovedì 22 Agosto 2019
L'ACCORDO
TREVISO (mf) L'elementare don Lorenzo Milani di San Zeno apre le porte agli studenti delle superiori. Si comincia con il liceo Canova. Ma poi si valuteranno le richieste di altri istituti alle prese con forme di sovraffollamento più o meno gravi. E' il primo passo concreto del piano che punta a distribuire parte dei ragazzi delle superiori di Treviso, che stanno scoppiando, negli spazi delle scuole elementari e medie, che invece si stanno progressivamente svuotando a causa del calo demografico. Così facendo, tra l'altro, si possono reperire spazi aggiuntivi senza dover pensare a costruire strutture ex novo. Non è cosa da poco se si pensa che tra qualche anno gli effetti del calo demografico inizieranno a farsi sentire anche alle superiori.
SISTEMAZIONE TEMPORANEA
L'11 settembre quattro classi del liceo Canova inizieranno il nuovo anno scolastico nel plesso della don Milani. La loro sarà una sistemazione temporanea. «Il trasloco è necessario per consentire la conclusione dei lavori di sistemazione della sede centrale -spiega Mariarita Ventura, preside dello storico liceo cittadino- i ragazzi delle 4 classi frequenteranno il primo mese di scuola nel plesso di San Zeno». Dovrebbero rientrare nell'istituto del centro storico a ottobre o, alla peggio, a novembre. Poi le aule della don Milani resteranno a disposizione per altre eventuali necessità da parte delle superiori. Ad esempio quelle del Riccati, che è chiamato a trovare almeno 5 aule in più nel giro di una ventina di giorni dove ospitare oltre 100 studenti già iscritti.
IL PUZZLE
«Così com'è stato trovato l'accordo con il Canova, sarebbe possibile un accordo anche con il Riccati -apre Mario Dalle Carbonare, dirigente dell'istituto comprensivo Felissent, che comprende la scuola di San Zeno- in questo caso, però, le difficoltà sono legate al fatto che all'istituto tecnico economico le classi servono fin dall'inizio dell'anno scolastico. Mentre quelle della don Milani potrebbero essere disponibili da ottobre, dopo la sistemazione temporanea dei ragazzi del Canova». Il puzzle ancora non si incastra. I margini, però, sembrano esserci. Restando all'interno dell'istituto comprensivo Felissent, si guarda anche al plesso delle elementari Tommaseo di via Cavini, destinato a svuotarsi. Ma prima di poter usare diversamente lo stabile, che è di proprietà comunale, bisognerà attendere almeno un paio di anni.
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