Il vento piega la Marca 160 richieste di aiuto

Giovedì 14 Novembre 2019
I DANNI
TREVISO Smottamenti, allagamenti, decine di alberi caduti in mezzo alle strade e sulle auto, centinaia di richieste di aiuto. L'ondata di maltempo di ieri notte ha lasciato il segno nella Marca. Colpiti un po' tutti i centri: da Conegliano a Castelfranco, da Treviso a Montebelluna. I vigili del fuoco sono stati tempestati di chiamate: da martedì sera hanno eseguito oltre centosessanta interventi un po' ovunque. A Portobuffolè è franato un tratto di argine del torrente Resteggia all'altezza dell'intersezione con la strada che porta verso Gaiarine. Scena simile a Cison, in località San Boldo, dove sono franati dei massi sulla strada, prontamente ripulita. Poco lontano, la provinciale che passa per Pieve di Soligo è finita sott'acqua. Oltre alla pioggia, poi, il vento. Diversi alberi sono caduti sulla provinciale tra Crocetta e Nervesa. Stesso discorso lungo le provinciali di Farrò, frazione di Follina, e di Monfumo. Alberi caduti in strada anche a Casale e a Fregona, mentre In via Oriani a Treviso e a Riese è stato necessario rimettere in sesto i pali del telefono.
IL PARCO
Tra le zone più colpite c'è Spresiano. Le raffiche di vento hanno fatto cadere alcuni alberi del parco di villa Giustiniani, di proprietà del Sovrano militare Ordine di Malta. Via Manzoni, laterale della Pontebbana, è rimasta chiusa per alcune ore nel corso della notte. Sempre a Spresiano, altri alberi sono caduti nella vicina via Foscolo e in via dei Botteri. A Quinto si è spezzato un ramo all'interno del parco di villa Memo Giordani, proprio accanto al municipio. Nemmeno l'Oasi Cervara di Santa Cristina ha passato la notte indenne: il vento ha letteralmente schiantato pioppi e salici. A Villorba sono caduti dei rami, per fortuna senza conseguenze. Discorso identico a Ponzano, dove il vento ha divelto pure dei segnali stradali. A Zero Branco un albero è caduto in via Kennedy. E nella storica piazza della Rotonda di Badoere le raffiche hanno piegato l'albero di Natale in fase di allestimento.
NELLA CASTELLANA
«Il vento sbatteva contro i balconi molto forte, poi all'improvviso abbiamo sentito un grande botto ma non abbiamo capito quello che stava succedendo». Attimi di paura in tutta la castellana martedì sera, in particolare in via Romagna a Castelfranco, civico 38, quando un albero è caduto sopra tre automobili praticamente distruggendole. Nella zona proprio dietro all'area commerciale del supermercato Lidl, quella che si è presentata ai cittadini è stata una situazione allarmante. Foglie dappertutto, aghetti caduti dai pini sopra le auto e rami di diverse dimensioni in strada. Uno di questi è caduto anche da una pianta nel giardino dove vive insieme al marito, la signora Confortin: lo spavento è stato notevole. «Ieri sera all'improvviso è arrivato questo forte temporale, poi la situazione sembrava migliorare quando si è alzato un vento fortissimo afferma la donna Lo sentivo attraverso le finestre, era un vento molto forte ed incessante». Poi questa mattina, la scoperta nel suo giardino: «Ho trovato questo grosso ramo che si è staccato ed è caduto da quell'albero indica Confortin solo qualche giorno fa erano venuti i giardinieri per fare la manutenzione delle piante ma il vento era troppo forte». Il pensiero della signora è poi andato subito a sua figlia che vive insieme alla sua famiglia nella frazione di Treville: «Ci siamo sentiti al telefono afferma in tanti anni non ha mai visto un maltempo simile. Erano preoccupati: i giochi che avevano in giardino di mia nipote sono volati tutti via». A Riese Pio X le raffiche di vento hanno abbattuto alcuni pali della Telecom e tolto la corrente a intermittenza nelle abitazioni per tutta la serata. A Bessica ha abbattuto le protezioni del cantiere per la Pedemontana. A Castello di Godego ha messo ko diversi segnali stradali, pali del telefono reso pericolanti diversi alberi.
Mauro Favaro
Lucia Russo
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