IL SUMMIT
TREVISO Quasi la metà dei comuni della Marca hanno attivato il

Venerdì 17 Gennaio 2020
IL SUMMIT
TREVISO Quasi la metà dei comuni della Marca hanno attivato il Controllo di Vicinato. Sono infatti 44 su 94 le amministrazioni in cui i cittadini, messi in rete con i referenti di zona, contribuiscono ogni giorno con segnalazioni in tempo reale seguite da tempestivi interventi degli uffici comunali o, in caso di reati, delle forze dell'ordine. «È uno strumento che agisce a più livelli - spiega il sindaco di Povegliano Rino Manzan, il primo ad attivare il Controllo di Vicinato ormai alcuni anni fa -, perchè se il tema sicurezza è preponderante, dall'altro mettersi in rete serve anche a fare comunità e a responsabilizzare tutti. È stato utile per combattere ad esempio il fenomeno dei rifiuti bruciati delle campagne, degli ecovandali, dello spaccio tra i giovani (l'altra sera ad esempio sono stati identificati alcuni ragazzi che confabulavano con tre soggetti sospetti), e quello dei reati predatori, quasi azzerati a Povegliano da quando c'è il Controllo di vicinato».
Nei giorni scorsi in Prefettura sono stati inviatati i primi 26 sindaci che avevano sottoscritto il primo protocollo sul Controllo di Vicinato, che verrà aggiornato con ulteriori accorgimenti dalla Prefettura stessa dopo aver ricevuto l'avvallo del Ministero, al quale è stato inviato il testo.
«Le segnalazioni - ha ribadito il prefetto Laganà -, devono essere prima di tutto fatte alle forze dell'ordine». Mentre verranno stabiliti e perfezionati i criteri delle delimitazioni delle zone di competenza dei vari gruppi. «Un punto su cui si insisterà molto in futuro - continua Manzan, referente nalla Marca del Controllo di Vicinato (che di fatto è un'associazione)-, sarà la formazione e precisare come i nostri referenti devono muoversi e coordinare. Nessuno deve prendere iniziative, le ronde non si devono assolutamente fare, ma segnalare e condividere informazioni, che poi verranno gestite al meglio per risolvere i diversi problemi. È chiaro che bisogna muoversi anche su altri fronti: a Povegliano, per esempio, abbiamo installato circa 50 telecamere e investito molto sull'illuminazione con oltre 1.200 punti luce».
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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