S. MARIA DEL ROVERE
TREVISO «A Santa Maria del Rovere non taglieremo quegli alberi. Troveremo una soluzione, nonostante il progetto sia già stato approvato. Ma non vogliamo privare il quartiere del suo polmone verde. È una priorità». Il sindaco Mario Conte è risoluto: «Abbiamo ereditato un progetto che prevedeva l'abbattimento. Per questioni legate alle tempistiche dettate dal ministero abbiamo mandato avanti l'iter del progetto ma già nelle scorse settimane l'assessore Zampese e i tecnici avevano fatto un sopralluogo. In settimana mi recherò anch'io: costruiremo insieme ai consiglieri del quartiere una nuova proposta».
PROGETTO ALTERNATIVO
Conte parla di mettere in campo, insieme alle associazioni del quartiere, un progetto alternativo. Possibile? «Sì, intendiamo qualche accorgimento che non vada a stravolgere il progetto già in essere, ma che salvaguardi tutto il verde pubblico». Il sindaco si dice persuaso che sia possibile trovare un equilibrio: «Il tempo delle reazioni emotive è finito - spiega - oggi dobbiamo mettere in campo delle soluzioni. Noi siamo qui, ci stiamo studiando, siamo aperti anche a interagire con i cittadini. Se hanno delle soluzioni da proporci che vengano serenamente a trovarmi nel mio ufficio». Inoltre, sul modello di viale Montegrappa l'amministrazione conferma che andrà in piazza, si confronterà con i residenti e proporrà il progetto con le nuove indicazioni: «L'obiettivo è quello di salvare il progetto ma insieme di salvare anche gli alberi». Sul come Conte spiega che si stanno facendo diversi ragionamenti. Dovremo modificare la viabilità. Forse inserendo un senso unico e restringendo la carreggiata, creando dei passaggi ciclabili e pedonali».
E.F.
© RIPRODUZIONE RISERVATA TREVISO «A Santa Maria del Rovere non taglieremo quegli alberi. Troveremo una soluzione, nonostante il progetto sia già stato approvato. Ma non vogliamo privare il quartiere del suo polmone verde. È una priorità». Il sindaco Mario Conte è risoluto: «Abbiamo ereditato un progetto che prevedeva l'abbattimento. Per questioni legate alle tempistiche dettate dal ministero abbiamo mandato avanti l'iter del progetto ma già nelle scorse settimane l'assessore Zampese e i tecnici avevano fatto un sopralluogo. In settimana mi recherò anch'io: costruiremo insieme ai consiglieri del quartiere una nuova proposta».
PROGETTO ALTERNATIVO
Conte parla di mettere in campo, insieme alle associazioni del quartiere, un progetto alternativo. Possibile? «Sì, intendiamo qualche accorgimento che non vada a stravolgere il progetto già in essere, ma che salvaguardi tutto il verde pubblico». Il sindaco si dice persuaso che sia possibile trovare un equilibrio: «Il tempo delle reazioni emotive è finito - spiega - oggi dobbiamo mettere in campo delle soluzioni. Noi siamo qui, ci stiamo studiando, siamo aperti anche a interagire con i cittadini. Se hanno delle soluzioni da proporci che vengano serenamente a trovarmi nel mio ufficio». Inoltre, sul modello di viale Montegrappa l'amministrazione conferma che andrà in piazza, si confronterà con i residenti e proporrà il progetto con le nuove indicazioni: «L'obiettivo è quello di salvare il progetto ma insieme di salvare anche gli alberi». Sul come Conte spiega che si stanno facendo diversi ragionamenti. Dovremo modificare la viabilità. Forse inserendo un senso unico e restringendo la carreggiata, creando dei passaggi ciclabili e pedonali».
E.F.
