IL SINDACATO
CONEGLIANO «Non solo per i figli malati. La proposta su cui

Giovedì 14 Febbraio 2019
IL SINDACATO CONEGLIANO «Non solo per i figli malati. La proposta su cui
IL SINDACATO
CONEGLIANO «Non solo per i figli malati. La proposta su cui stiamo lavorando prevede che i dipendenti dell'Usl della Marca possano cedere volontariamente le proprie ferie non solo ai colleghi che devono assistere i loro figli, come indicato nel contratto, ma anche a chi deve far fronte a problemi di salute personali o a quelli di altri familiari». A parlare è Ivan Bernini, segretario generale della Fp-Cgil di Treviso.
L'IDEA
E' questa l'idea attorno alla quale sta ruotando la discussione. L'Usl della Marca si prepara ad ufficializzare l'apertura della propria Banca delle ore solidali. Il caso dell'operatrice opitergina, mamma di un bambino gravemente malato, che si è vista donare 470 giorni di ferie da 215 colleghi è stato un anticipo. Vista l'urgenza, l'azienda sanitaria ha deciso di accelerare i tempi senza aspettare la firma dell'accordo sindacale. La mobilitazione che ne è seguita conferma la bontà dell'operazione. Anche alla luce di questo, i sindacati che siedono al tavolo della discussione chiedono di estendere fin da subito il raggio d'azione della Banca delle ore solidali prevedendo la possibilità di donare ferie non solo ai colleghi con figli malati, come detta il contratto di lavoro, ma anche a chi è stato colpito personalmente da un grave problema di salute e a chi deve assistere altri familiari in difficoltà. Sulla questione interviene anche la Fials di Treviso, guidata da Gianluca Martin. «E' stata condivisa l'iniziativa dell'amministrazione dell'Usl di attivare le ferie solidali spiegano tale novità dovrà rappresentare l'inizio di un percorso a supporto dei colleghi che necessitino di aiuto, viste le possibilità date dalle indicazioni contrattuali».
L'AZIENDA
Dal canto proprio, l'azienda sanitaria provinciale intende fare un passo alla volta, scongiurando il rischio di scivoloni. Prima di tutto va ufficializzata l'apertura della Banca delle ore solidali, in modo da non dover affrontare ogni richiesta da parte dei dipendenti come un caso straordinario ed estemporaneo. «Personalmente sono assolutamente favorevole a questa operazione spiega Francesco Benazzi, direttore generale dell'Usl della Marca se ci sarà un accordo con i sindacati e le altre parti coinvolte, avvieremo il progetto in pianta stabile senza alcun problema». Resta aperta la discussione sulla possibilità di ampliare la platea dei possibili destinatari delle ferie solidali. Al momento non ci sono ancora certezze. Nelle prossime settimane si cercherà di trovare la quadra.
Mauro Favaro
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